Graziano Brotto Categoria: Previsioni - Pubblicato il 18-04-2018
PROBABILE EVOLUZIONE METEO VERSO INIZIO MAGGIO
I modelli matematici di previsione continuano a mostrarci scenari meteo con ampie variazioni. E' la dinamicità primaverile che, fin da inizio stagione, non è mai venuta meno consegnandoci spesso variabilità e varie perturbazioni con pioggia. Per il momento gli eventi meteo africani sono stati pochi e poco duraturi, ma ora si procederà verso i primi consistenti accenni di bella stagione.
Una bella stagione che rispetto al passato è comunque cambiata, infatti l'attuale ondata di caldo si configura in linea con i cambiamenti climatici di questi ultimi decenni, dove associato al bel tempo abbiamo visto sovente l'irrompere di caldo africano, che porta temperature sensibilmente superiori alla media.
Ciononostante, per inizio maggio ci aspettiamo, stante la sostanziale concordanza tra i modelli matematici di previsione, una certa instabilità atmosferica dettata molto probabilmente da perturbazioni atlantiche non ancora dome e capaci di inserirsi a più riprese sul nostro Paese. Ciò determinerebbe periodi anche di maltempo su ampie aree del nostro Paese.
LE POSSIBILI IPOTESI
Diciamo quindi che le perturbazioni atlantiche, questo ci suggeriscono i modelli, potrebbero riversarsi verso il Mediterraneo centrale, e quindi anche in Italia. Tuttavia, sussiste la frequente incertezza circa l'esatta traiettoria. Ci sono tesi che propendono per un coinvolgimento quasi esclusivo del Centro Nord Italia, altre che invece vedrebbero un'instabilità ben più diffusa.
A nostro avviso la soluzione, come spesso capita, potrebbe stare nel mezzo e quindi proporci comunque una generale destabilizzazione delle condizioni atmosferiche a partire dal Centro Nord con successiva estensione del tempo instabile al Sud Italia. Si avrebbe una destabilizzazione atmosferica che localmente potrebbe sfociare in vero e proprio maltempo, mentre su alcune zone d'Italia si tratterebbe della tipica instabilità tardo primaverile.
Ciò costituirebbe una sorta di sbarramento verso l'egemonia del caldo africano precoce a cui nel caso potremmo essere soggetti.
RISCHIO FENOMENI VIOLENTI
Dobbiamo ribadire un concetto, ovvero che il surplus termico che si andrà a creare a fine mese, a seguito della rimonta anticiclonica del nord Africa, potrebbe fornire quel carburante necessario ai temporali. I contrasti termici che andrebbero a scatenarsi sarebbero talmente forti da dar luogo a precipitazioni localmente forti, a carattere di rovescio o vero e proprio nubifragio.
IL TREND METEO CLIMATICO DEL LUNGO TERMINE
Ovviamente stiamo ragionando su ipotesi modellistiche, ma vista la persistenza con cui viene battuta la pista del peggioramento atlantico non possiamo far altro che prenderne atto. Quindi, a ben vedere, potrebbero realmente realizzarsi gli scenari meteo climatici stagionali che abbiamo indicato per il mese di maggio e in particolare per la prima decade di maggio. Un maggio che, come scritto più volte, potrebbe proseguire sulla strada della dinamicità.
IN CONCLUSIONE
Insomma, i primi accenni di bella stagione sicuramente li avremo ma sarà bene non illudersi perché la primavera è tutt'altro che smaniosa di lasciar spazio prematuramente all'estate.