Stratosfera: parte dell'atmosfera ubicata fra i 17-20 e i 50 chilometri di altezza. Si trova subito sopra la Troposfera.
Temperatura: livello termico di un corpo o di un fluido. A livello molecolare la temperatura è la grandezza direttamente proporzionale all'energia cinetica delle molecole del corpo in questione.
Tempesta: la tempesta è una perturbazione atmosferica, normalmente breve e violenta, dovuta ad una brusca caduta di pressione. Le tempeste possono essere caratterizzate solo da vento a raffiche (tempeste di vento o bufere) o da vento e piogge torrenziali (tempeste di pioggia) o da vento e neve a turbini (tempesta di neve).
Termica: sorta di "bolla d'aria" invisibile all'occhio, caratterizzata da una temperatura più alta rispetto all'aria circostante. Tende quindi a salire verso l'alto.
Tromba d'aria: è un fenomeno atmosferico consistente in un vortice d'aria animato da grande velocità di rotazione (circa 200 km/h). Le trombe d'aria hanno un diametro di qualche decina di metri e sono dovute a moti convettivi locali dell'aria per cui si formano due coni con i vertici in comune. Il cono superiore si allunga e si inclina a seconda delle condizioni atmosferiche locali. L'altezza della tromba d'aria è di qualche centinaio di metri e la colonna si sposta a velocità non superiore ai 60 km/h. Il turbine d'aria può manifestarsi lontano dal suolo oppure toccare la superficie terrestre. In tal caso provoca gravi danni su un tragitto medio di pochi chilometri poichè aspira qualsiasi oggetto amovibile.
Tromba marina: la tromba marina è una tromba d'aria che si sposta sul mare o, comunque, su uno specchio d'acqua. La parte superiore della tromba marina ha velocità diversa dalla parte inferiore per cui il vortice d'aria finisce con l'inclinarsi e con lo spezzarsi ponendo fine al fenomeno.
Troposfera: zona dell'atmosfera che si estende dal livello del mare fino a 12-15 chilometri di altezza e che si caratterizza per la diminuzione di temperatura a mano a mano che ci si allontana dal suolo. All'interno della troposfera avvengono tutti i fenomeni meteorologici a eccezzione delle aurore e di altri fenomeni luminosi che hanno a che fare con le zone più alte.
Tuono: forte boato provocato dal riscaldamento improvviso dell'aria quando innescato dal passaggio di un fulmine. Le onde d'urto sono udibili fino ad una distanza di 17-20 chilometri.
Turbolenza: movimento irregolare dell'aria causato da ostacoli o da differenze di temperatura tra i vari strati dell'aria stessa.
Umidità: quantità d'acqua presente nell'aria sotto forma di vapore. Si misura con l'igrometro o lo psicometro e può essere "assoluta", se indica i grammi di vapore presenti in un metro cubo d'aria, o "relativa", se si riferisce al rapporto tra il peso del vapore acqueo contenuto in una determinata porzione d'aria e quello che in teoria la stessa porzione potrebbe acquisire senza saturarsi nelle stesse condizioni di temperatura e pressione.
Vento: il vento è una corrente d'aria, d'intensità e velocità variabili, che si genera nell'atmosfera in qualsiasi direzione in seguito all'instaurarsi di differenze di pressione. Tanto più è alta la pressione, tanto più pesante è l'aria: in un'area di alta pressione (anticiclonica) le masse d'aria che si trovano al centro, più dense e pesanti, tendono a dirigesi verso la periferia, mentre in un'area di bassa pressione (ciclonica) l'aria al centro è più leggera e viene sollevata da quella più pesante delle aree vicine.