Oggi la pioggia potrebbe diventare rossa sull' Italia

Graziano Brotto

Graziano Brotto Categoria: - Pubblicato il 15-04-2018

Immagine sat di ieri 14 Aprile che mostra l'arrivo della sabbia dall'Africa

In questa immagine satellitare nel visibile di ieri vediamo chiaramente il pulviscolo rossastro che dall'Africa settentrionale, dalla Libia attraversa il Mar Libico per raggiungere lo Stretto di Sicilia e lo Ionio. Le sue concentrazioni nell'aria sono molto elevate. Alla stazione del Cimone sono stati rilevati valori fino a 1200 ppm (parti per milione) su 1 centrimetro cubo ma al sud Italia si arriva fino a 5000 ppm.

In città gli scenari sono diversi, sono soprattutto le automobili a essere penalizzate dalla caduta della sabbia rossa assieme alla pioggia, una dannazione per gli automobilisti e una fortuna per gli autolavaggi! Questo mese è la terza volta che accade e nei prossimi giorni accadrà nuovamente.

Cieli rossi in Sicilia a causa della sabbia del deserto

Aprile e spesso anche Maggio sono i mesi tipici per questo fenomeno che gli inglesi chiamano blood rain, pioggia di sangue proprio in virtù del suo colore. In Italia la chiamiamo più semplicemente pioggia rossa perché tinge di rosso tutte le superfici. L'immagine di stamattina del Monte Cimone è eloquente, la sabbia del deserto che è caduta sulla superficie innevata le ha conferito una colorazione rossastra, color cipria. Il tragitto del pulviscolo sahariano è stato molto lungo, migliaia di chilometri dall'entroterra tunisino e libico, dalle dune del deserto fino alla costa nord africana e poi sul Mare attraversando il Mediterraneo per raggiungere l'Italia a partire dalla sicilia. Qui da noi è arrivato con venti impetuosi che in Sicilia hanno toccato anche i 100km/h, venti caldi che hanno portato minime sull'Isola fino a 23°.

UP Meteo - Ascolta gli articoli meteorologici audio!