L’Italia subirà tre ondate di freddo tra natale e Capodanno, amplificate da venti gelidi, che saranno responsabili anche di nevicate a bassa quota in alcune regioni.

La zona di alta pressione, gradualmente lascerà campo aperto alle correnti, umide e temperate, di origine Atlantica.

Confermiamo un deciso peggioramento tra le giornate del 24 e 26 dicembre sulle regioni centro settentrionali. Al sud il peggioramento entrerà in scena dal 26 Dicembre.

La neve cadrà esclusivamente lungo le zone Alpine ed appenniniche MARTEDI avremo un graduale aumento della nuvolosità sulla Sardegna e medio ed alto Tirreno dove si verificheranno le prime, deboli, precipitazioni.
 

Al nord e restanti regioni centro meridionali ampie schiarite.

MERCOLEDI: la situazione non muta gran che, avremo l'insistere di una certa nuvolosità lungo il versante Tirrenico, dal pomeriggio peggiora su BASILICATA E CALABRIA dove saranno possibili dobli precipitazioni.
Sulle restanti regioni parzialmente nuvoloso.

GIOVEDI: le correnti umide sud occidentali iniziano ad intensificarsi con aumento dell instabilità lungo il versante Tirrenico. Precipitazioni in particolare su Liguria e Toscana. Sulle restanti regioni ampie schiarite.

VENERDI: peggiora al centro nord con precipitazioni in graduale estensione da ovest verso est. Nevicate sulle Alpi oltre i 1300m.
Al sud ampie schiarite e temperature miti.

SABATO: maltempo al centro nord con precipitazioni estese.
Nevicate sulle Alpi oltre i 1300m.
Al sud peggiora dalla tarda mattinata su Campania, Molise ed Abruzzo con deboli precipitazioni. Nevicate sulle zone Appenniniche oltre i 1800m Sulle restanti regioni condizioni di cielo nuvoloso.

Attenzione. La tendenza potrebbe subire modifiche, vista la distanza temporale e la dinamicità della situazione. Vi consigliamo di seguire i prossimi aggiornamenti.