Il meteo della prossima settimana, che segnerà il passaggio dal primo al secondo mese dell’autunno meteorologico, sarà ancora influenzato da dinamiche atmosferiche piuttosto particolari per il periodo. Si prospetta una **transizione meteo verso un'autentica fase autunnale**, che potrebbe rivelarsi definitiva e portare l’intera Penisola in un contesto climatico tipico della stagione. Le ultime analisi dei principali centri meteorologici confermano un’evoluzione chiara, seppur con fisiologiche incertezze legate alla distanza temporale.
Situazione barica in evoluzione…
All’inizio della prossima settimana, l’Italia sarà parzialmente protetta da un promontorio anticiclonico temporaneo, mentre il Centro-Sud continuerà ad essere interessato da flussi instabili. In seguito, la goccia fredda che ha influenzato il meteo negli ultimi giorni tenderà a muoversi verso Ovest a causa dell'espansione di un anticiclone tra la Scandinavia e l’Atlantico. Questa configurazione favorirà una nuova fase di instabilità, con il ritorno del maltempo da Est verso Ovest.
Nella parte finale della settimana, la stessa goccia fredda potrebbe essere intercettata dal flusso atlantico, che porterà un nuovo impulso perturbato di forte intensità sull’Italia, aprendo un’altra fase perturbata.
Arriva l’autunno vero: ecco cosa aspettarsi nel dettaglio…
Lo scenario appena descritto conferma come la fase stabile sia ormai superata: a dominare saranno condizioni meteo spiccatamente autunnali, con il susseguirsi di perturbazioni atlantiche intervallate da brevi pause asciutte.
A partire da martedì 30 Settembre, ci si attende il ritorno di piogge, rovesci e temporali che coinvolgeranno in particolare il Nord-Est, l’Emilia-Romagna e in misura minore il Nord-Ovest. Il fronte perturbato si sposterà poi verso il Centro e il Sud nella giornata di mercoledì 1 Ottobre, con la previsione di diffusi rovesci e temporali in quelle aree. Al Nord invece ci saranno solo precipitazioni isolate. Il maltempo proseguirà a tratti anche durante la giornata di giovedì 2 Ottobre.
Da venerdì 3 Ottobre, è atteso un nuovo peggioramento dovuto all’arrivo di una forte perturbazione atlantica, che potrebbe causare fenomeni intensi o estremi entro sabato 4 Ottobre, interessando in particolare la Liguria, l’Emilia-Romagna e l’intero Centro-Sud. Il Nord Italia dovrebbe rimanere ai margini, ma al momento è ancora difficile definire con precisione il posizionamento di questa perturbazione, vista la distanza temporale. Tuttavia, i principali modelli confermano un nuovo peggioramento tra il 3 e il 4 Ottobre.
Le previsioni sono basate sull’analisi dei modelli meteorologici internazionali, tra cui l’europeo ECMWF e l’americano GFS (Global Forecast System).