Previsioni meteo: instabilità e ritorno del caldo

Il meteo, dopo un weekend caratterizzato da temperature di maggior fresco rispetto al periodo precedente, e condizioni atmosferiche instabili, non sembra voler migliorare rapidamente. Ci attendiamo ulteriori giorni di instabilità, poiché l’alta pressione avrà difficoltà a ristabilirsi con forza sul bacino centrale del Mediterraneo.

Le cause dell’instabilità

La ragione di questa prevista instabilità è legata a un’ampia area depressionaria situata tra la Gran Bretagna e la Penisola Scandinava. Diversi impulsi instabili, che si muovono attraverso il Centro Europa, tenderanno a influenzare anche l’Italia, con effetti più marcati sul Nord.

Effetti sulle regioni italiane

Prevediamo quindi piogge e temporali, principalmente diurni, sulle regioni del Nord, anche in pianura, ma anche nelle aree interne del Centro Italia e nelle zone appenniniche. La situazione sarà migliore in Sicilia, Sardegna e nell’estremo Sud, dove la stabilità atmosferica sarà quasi incontestata.

Questo scenario meteorologico dovrebbe persistere fino almeno a mercoledì 5 Luglio. Successivamente, ci aspettiamo un cambiamento significativo. Infatti, ci saranno importanti movimenti della depressione sul Nord Europa, che tenderà a spostare il proprio asse verso la Francia e l’Atlantico Centrale, fino a raggiungere la Penisola Iberica.

Ritorno dell’Anticiclone Africano dopo metà settimana

Questo cambiamento di dinamiche atmosferiche favorirà il ritorno dell’anticiclone subtropicale verso il bacino centrale del Mediterraneo. L’anticiclone inizierà a farsi sentire sull’Italia a partire da giovedì 6 Luglio, portando un meteo più stabile e temperature in aumento.

Effetti dell’anticiclone sulle regioni italiane

Le regioni centro-meridionali dell’Italia saranno le più influenzate dall’avanzata dell’anticiclone caldo, mentre il Nord potrebbe rimanere più ai margini di questa cupola anticiclonica. Ulteriori infiltrazioni atlantiche potrebbero causare piogge o temporali al Nord, localmente anche nelle pianure e non solo sulle Alpi.

L’Anticiclone Africano si farà sentire con forza verso il prossimo fine settimana. Oltre al sole, ci aspettiamo un incremento delle temperature, che potrebbero raggiungere picchi di 38-40 gradi in alcune zone delle due Isole Maggiori, ma anche in alcune località del Sud Peninsulare.

Durata dell’ondata di caldo

Quanto durerà questa seconda ondata di caldo? È difficile da prevedere. Potrebbero esserci le condizioni per una durata maggiore rispetto all’evento precedente. Inoltre, con il passare dei giorni, il caldo potrebbe essere reso più insopportabile dalla crescente umidità.

Conclusione

In sintesi, dopo un periodo di instabilità, ci aspettiamo un ritorno dell’Anticiclone Africano con un conseguente aumento delle temperature. Questa ondata di caldo potrebbe durare più a lungo rispetto alla precedente e potrebbe essere resa più intensa dalla crescente umidità. Il meteo, quindi, riserva ancora molte sorprese.