Graziano Brotto Categoria: - Pubblicato il 10-09-2022
L’atmosfera in questi giorni sembra un disco rotto, un motore inceppato, che continua, seppur a fasi alterne, a proporci scenari stabili e caldi al Sud, più dinamici e freschi al Nord e su parte del Centro. Insomma, l’Estate resiste ancora sul bacino del Mediterraneo nonostante il flusso umido ed instabile oceanico cerchi in tutti i modi di spingere il grande caldo verso terre più adatte a questo genere di clima.
Ma in questa sede, come sempre, ci occuperemo di scoprire cosa accadrà nei prossimi giorni. Avanzerà ulteriormente il grande caldo, oppure l’estate comincerà mestamente a togliere il “disturbo”? Ebbene, la prima notizia importante riguarda i centri di calcolo che a tutt’oggi si sono finalmente decisi a seguire la medesima linea di pensiero. E già questo non è poco in quanto per chi fa le previsioni, questo aspetto è di primaria importanza.
Veniamo invece al responso che ci indica un inizio di settimana via via più stabile e caldo per tutti a causa di una risalita di un promontorio africano che almeno fino a Mercoledì dispenserà sole e temperature in aumento per tutti. Attenzione ai valori termici diurni al Sud e sulle due Isole maggiori. Troppo caldi per il periodo Qui i termometri infatti saliranno fino a sfiorare la soglia dei 38°C – 40°C.
Dopo questo improvviso colpo di coda dell’estate, ecco che da Giovedì un evidente calo pressorio al Nord permetterà il transito di un fronte atlantico che inizierà a disturbare il meteo al Nord con qualche pioggia e alcuni temporali. Nel corso della giornata anche alcuni tratti del centro si faranno carico di alcune timide note d’instabilità, mentre al Sud e sulle due isole Maggiori sembrerà di essere nuovamente in pieno Agosto.
Ed ecco allora che l’atmosfera si prepara a dividere per l’ennesima volta in due l’Italia. Da Giovedì e fino a gran parte del fine settimana infatti, le regioni del Nord e del Centro si preparano a vivere un contesto meteo a tratti incerto e con temperature più o meno vicine alla media del periodo.
Di tutt’altro avviso invece il tempo su Sardegna, Sicilia e gran parte del Sud. Qui infatti l’anticiclone africano si comporterà come un vero guerriero, resistendo così ancora una volta alle insidie atlantiche. Ci dobbiamo dunque aspettare un caldo bel tempo? Ovvio! L’anticiclone da un lato garantirà una tenace stabilità atmosferica, mentre dall’altra sarà la sua matrice africana a tenere alto il morale dei termometri. Forse anche troppo!