Graziano Brotto Categoria: - Pubblicato il 15-07-2022
L’evoluzione meteo conferma nel breve termine la prosecuzione di una forte ondata di calore. Le previsioni a maggior risoluzione che giungono sino a mercoledì 19, prospettano caldo rovente soprattutto nelle regioni del Nord Italia, con picchi massimi in Emilia Romagna, Piemonte e Lombardia, oltre il fondovalle della Valle d’Aosta.
Temperature sopra lo zero per tutto il periodo nei ghiacciai oltre quota 3500 metri.
Nel resto d’Italia caldo soprattutto nelle zone interne, con temperature meno eccessive nel settore adriatico e ionico, dove aumenteranno soprattutto nel corso della prossima settimana, quando la bolla d’aria rovente si riverserà sull’Italia.
Nel meteo tra il medio e lungo termine che si spinge sino a tutto il resto di Luglio vediamo temperature sopra la media in Italia. Il refrigerio prospettato dal modello matematico americano viene proposto anche da quello europeo, e si potrebbe estendere a tutta Italia, anche se con temperature sopra la media soprattutto al Centro e Sud Italia.
Tenuto conto il caldo, anche un calo della temperatura di qualche grado farà la differenza.
Il modello matematico americano ha ridotto l’eccessivo refrigerio che proponeva; pertanto, entrambi i modelli matematici concordano in un calo di intensità dell’ondata di caldo entro il fine settimana 23-24 Luglio.
L’ondata di caldo di forte intensità potrebbe avere una durata di una decina di giorni. In particolare, sarà il Nord Italia, probabilmente dopo il 25 Luglio, a osservare una periferica influenza di un flusso d’aria umida, più fresca in quota, che darebbe innesco ad alcune ondate temporalesche. Ma le perturbazioni oceaniche non raggiungeranno l’Italia.
Abbiamo dato uno sguardo alle proiezioni del Centro Meteo Europeo per i primi giorni di Agosto, e le ultime previsioni, vedrebbero apparire una nuova recrudescenza dell’ondata di caldo, stavolta più attiva nella Penisola, Sardegna e Sicilia, e meno nel Nord Italia, dove si accentuerebbe di nuovo, dopo una pausa, l’instabilità atmosferica.
Osserviamo anche una probabile presa di intensità della bassa pressione del Nord Atlantico, con una spinta verso la Penisola Iberica che potrebbe accentuare il caldo nei primi giorni di Agosto.
Per concludere, entro la fine del mese non vi sarà nessuna possibilità di avere piogge risolutrici della siccità in Italia.