Graziano Brotto Categoria: - Pubblicato il 15-03-2022
Vortice afro mediterraneo lambisce l’Italia, a seguire correnti più fredde dall’Est Europa riporteranno l’inverno.
L’avvicinamento di un vortice afro mediterraneo e all’origine di un parziale peggioramento delle condizioni meteo, perlomeno su alcune regioni. La contrapposizione di questa depressione con l’anticiclone, proteso dalla Libia al Centro Europa, determina l’intensificazione delle correnti sciroccali che trasportano ulteriori carichi di polveri sahariane in atmosfera.
Il peggioramento interesserà dapprima la Sardegna, poi anche il Sud e parte del Centro Italia a partire da venerdì, quando le correnti miti afro mediterranee lasceranno spazio ad aria più fredda in arrivo dai Balcani. Nel weekend le temperature caleranno ulteriormente, per l’ulteriore afflusso di venti freddi orientali che porteranno una certa variabilità tra le Adriatiche ed il Sud.
La circolazione ciclonica si è portata più a ridosso dell’Italia, pur rallentata nella sua evoluzione dalla resistenza dell’anticiclone. I venti sciroccali investono la nostra Penisola dove il fenomeno più rilevante è legato alla concentrazione elevata di polveri sahariane in atmosfera. Queste potranno ricadere al suolo con la pioggia, laddove prevista, sporcando le superfici e le carrozzerie delle auto.
Le precipitazioni venerdì interesseranno il Sud, specie i settori ionici, l’est Sardegna e le Alpi Piemontesi. A seguito dello spostamento ad est della circolazione depressionaria afro mediterranea, è atteso un richiamo di correnti più fredde dall’Est Europa che faranno calare le temperature con ventilazione particolarmente sostenuta che si orienterà più da est-nord/est.
WEEKEND CON NUOVO FREDDO DA EST E CLIMA INVERNALE
L’aria fredda si farà sentire in misura maggiore nel weekend, quando tutta Italia sarà raggiunta dalle correnti più rigide orientali. Lo sbalzo termico sarà notevole rispetto alla recente fase mite sciroccale. Tuttavia non avremo un raffreddamento così eccessivo, con la parte più gelida dell’irruzione fredda che rimarrà relegata ai Balcani.
Ulteriori precipitazioni interesseranno il Sud e le Isole, per quel che rimarrà della depressione afro-mediterranea in uscita. I contrasti, innescati dall’aria più fredda, porteranno instabilità e qualche rovescio lungo il medio versante adriatico e a ridosso dell’Arco Alpino. Sono attese sporadiche precipitazioni, nevose sui rilievi localmente sino in collina.
METEO NUOVA SETTIMANA TRA ANTICICLONE E FREDDO
Un campo di alta pressione tenderà a consolidarsi ulteriormente sul Centro-Nord Europa, mentre un corridoio depressionario resterà proteso dal Mar Nero sino allo Ionio. Qui continueranno a scorrere masse d’aria fredda di origine russa. L’Italia subirà la crescente influenza dell’anticiclone, con meteo perlopiù stabile al Centro-Nord.
Il contesto mediamente anticiclonico si accompagnerà però a temperature frizzanti, soprattutto nella notte e nel primo mattino. Le regioni meridionali resteranno invece alle prese ancora con un po’ d’instabilità per gli ulteriori impulsi freddi dai Balcani, con qualche rovescio e nevicate sui rilievi appenninici.
La tenuta dell’anticiclone sembra poter reggere per buona parte della prossima settimana. Al momento non ci sono i presupposti per l’arrivo di perturbazioni organizzate, quelle che possano riportare le piogge come è lecito attendersi in primavera. Le piogge sono attese con grande urgenza nelle zone alle prese con grave siccità da mesi, specie sul Nord Italia.