Graziano Brotto Categoria: - Pubblicato il 20-10-2021
Previsioni meteo della settimana caratterizzate da una breve tregua e temperature in aumento a cui farà seguito un nuovo peggioramento con il ritorno di piogge e temporali. Il maltempo dapprima interesserà Nord e Toscana, poi si concentrerà al Centro-Sud.
I primi cenni di peggioramento si avvertono già in queste ore, con le prime deboli pioviggini o piovaschi di natura prefrontale tra Levante Ligure ed Alta Toscana. L’intensificazione delle nubi su tutto il Nord determinerà presto piovaschi anche sull’Alto Piemonte, la Lombardia nord-occidentale ed il Friuli.
La perturbazione vera e propria entrerà in azione giovedì, quando l’alta pressione batterà in ritirata lasciando spazio al peggioramento. Nubi e piogge sparse interesseranno molte aree del Nord e parte del Centro Italia, in particolare i settori tirrenici.
Nel corso della giornata i fenomeni si attenueranno al Nord-Ovest dove subentrerà qualche schiarita, mentre le precipitazioni raggiungeranno anche la Campania. Sul resto del Sud il tempo rimarrà asciutto, anche se con nuvolosità in aumento.
Evoluzione verso il fine settimana
Piogge, rovesci e temporali si andranno a localizzare verso il Centro-Sud a partire da venerdì, mentre al Nord Italia tornerà a far capolino il sole. Le temperature caleranno di qualche grado, pur rimanendo sopra la norma sul basso versante ionico e le aree ioniche.
Tornerà quindi uno scenario decisamente più autunnale, con l’instabilità che nel weekend si manterrà ancora attiva su parte del Centro-Sud per via di una circolazione di bassa pressione che metterà radici sullo Ionio, a ridosso della Sicilia.
Nella giornata di domenica le precipitazioni si localizzeranno ulteriormente alle sole regioni meridionali ed in Sicilia, dove però il maltempo si farà più organizzato. Non mancheranno le condizioni per fenomeni occasionalmente violenti, mentre il Centro-Nord beneficerà di meteo più stabile.
Novità sono poi attese per l’inizio di settimana, con nuove complicanze instabili legate all’ingresso di un nuovo impulso oceanico. Avremo così un peggioramento di nuovo da nord verso sud, ma con modalità e tempi ancora da definire.