Graziano Brotto Categoria: - Pubblicato il 27-01-2020
La settimana sarà caratterizzata da un ulteriore cedimento dell’alta pressione, porte aperte dunque alle perturbazioni atlantiche.
Martedì 28 avremo deboli piogge su medio versante tirrenico, mentre il cielo si presenterà sereno o poco nuvoloso sul settore adriatico e su quello ionico, mentre schiarite anche ampie si apriranno in Val Padana. Dalla serata aria più fredda raggiungerà le nostre zone più settentrionali con quota neve in abbassamento fino a 500 metri sulle zone di confine delle Alpi, mentre il cielo tornerà sereno in Val Padana dove si prevedono valori minimi vicini allo zero.
Previsioni per i "giorni della merla"
Mercoledì 29 gennaio il tempo sarà nel complesso stabile e soleggiato con escursioni termiche piuttosto marcate ad eccezione dell’arco alpino, dove sono previste nevicate sulle zone di confine fino a bassa quota. Una debole perturbazione attraverserà il centro Italia a partire dalla Toscana e in serata la ritroveremo al Sud. L’apporto di precipitazioni sarà piuttosto scarso e le temperature ben al di sopra della media del periodo con valori massimi che durante il giorno raggiungeranno i 15 gradi anche al Nord ed una forte escursione termica.
Giovedì 30 gennaio il tempo sarà bello al mattino con temperature minime vicine allo zero in pianura al Nord e nelle conche interne del Centro, nel pomeriggio nuovo aumento della nuvolosità su medio Tirreno con deboli piovaschi in trasferimento verso sud. Tempo buono altrove con prevalenza di bel tempo al Nord e su tutto il settore Adriatico ed escursione termica marcata. Niente neve, se non qualche fiocco sull’Appennino centrale nel pomeriggio a quote elevate e temperature sempre al di sopra della media di diversi gradi soprattutto al Nord, sulle regioni adriatiche e al Sud, proprio al meridione sfioreremo i 20 gradi.
Venerdi 31 gennaio la situazione non cambierà si molto, il tempo sarà buono quasi ovunque con clima molto mite per il periodo, soprattutto durante il giorno, e poche precipitazioni, limitate alle zone interne del centro Italia. Siamo però arrivati al quinto giorno, con un’attendibilità che tende a scendere. Il consiglio quindi è di seguire le nostre previsioni nel corso della settimana per capire bene cosa accadrà anche durante il week-end e soprattutto quando e se il nostro Paese sarà interessato da irruzioni di aria fredda degne di merito, fino ad ora assenti durante questo mite inverno 2019/2020.