Migliora al nord, fine settimana con meteo a due velocità

Graziano Brotto

Graziano Brotto Categoria: Previsioni - Pubblicato il 24-10-2025

Venerdì 24: giornata prevalentemente soleggiata ma con venti sostenuti.

In queste ore si sta concretizzando il peggioramento meteorologico in arrivo dall’Oceano Atlantico. Si tratta di una perturbazione di chiara origine oceanica, che tuttavia, come già accaduto di recente, riceverà un notevole apporto di energia termica dai mari che circondano la nostra penisola.

 

Il deterioramento delle condizioni meteo interessa già le regioni settentrionali, le più colpite da questo tipo di configurazioni. Le precipitazioni stanno accumulando quantità consistenti di pioggia, in particolare sulle aree di ponente, ma entro la serata anche il Nordest dovrebbe registrare piogge intense e diffusi accumuli significativi.

 

Non manca la neve, che cade abbondante sulle Alpi. È del tutto normale, considerando che ci avviciniamo ormai al pieno della stagione autunnale, e quindi a un graduale calo termico soprattutto alle quote più alte. Naturalmente, l’intensità e la quota neve dipenderanno dall’evoluzione del tempo, ma in simili situazioni non è escluso un abbassamento progressivo della quota delle nevicate.

 

Per quanto riguarda il resto del Paese, la perturbazione è destinata a scivolare rapidamente verso sud. Data la traiettoria, le regioni tirreniche risulteranno le più esposte alle piogge. L’energia termica accumulata dai mari favorirà la formazione di temporali anche di forte intensità.

 

In alcuni casi non si escludono veri e propri nubifragi e occasionali grandinate. Sulle altre zone, comprese le Isole Maggiori e il versante adriatico, i fenomeni saranno più irregolari e intermittenti, ma potranno comunque risultare localmente intensi.

 

Ma sarà davvero tutto finito? Probabilmente no. Nel fine settimana, in particolare sabato, il meteo potrebbe peggiorare di nuovo. Questo perché l’azione dell’alta pressione sembra meno incisiva del previsto, mentre le correnti perturbate di origine nord-atlantica potrebbero tornare a farsi sentire con maggiore forza.

 

Il nuovo fronte perturbato potrebbe interessare soprattutto le regioni tirreniche del Centro-Nord e il Nordovest, con piogge e temporali localmente intensi. L’estensione dei fenomeni ad altre zone sarà valutata con l’avvicinarsi dell’evento, considerando l’elevata incertezza che caratterizza questa fase.

 

Al Sud, invece, si manterrà una maggiore influenza anticiclonica, responsabile di un deciso e generale aumento delle temperature. Tuttavia, quella che inizialmente sembrava un’Ottobrata piena potrebbe rivelarsi una pausa temporanea, pur con valori termici superiori alle medie del periodo.

 

Credit – Le previsioni meteo si basano sui dati elaborati dai modelli del ECMWF (European Centre for Medium-Range Weather Forecasts) e del GFS (Global Forecast System), interpretati dal nostro team di meteorologi.

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