🎅Italia: ondata di freddo di Natale, neve in alcune regioni

Graziano Brotto

Graziano Brotto Categoria: Previsioni - Pubblicato il 22-12-2024

Fronte freddo Domenica 22 e poi irruzione fredda sino al 25-26 Dicembre con nevicate a quote basse

METEO SINO AL 28 DICEMBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

Dopo una breve pausa in quest’avvio di weekend, il meteo peggiorerà nel corso di Domenica 22 a causa dell’ingresso di un nuovo fronte legato ad una saccatura fredda in rapido sprofondamento verso il Mediterraneo. La traiettoria di questo impulso perturbato privilegerà il Centro-Sud, con altre piogge e neve in montagna. Inizierà così una fase movimentata e di nuovo ventosa.

 

Il Nord sarà pressoché saltato dalla perturbazione, con solo qualche piovasco e nevicate sino al fondovalle sulle Alpi di confine dove avremo accumuli localmente ingenti. Correnti di matrice artica, al seguito della perturbazione, inizieranno ad affluire in modo più deciso ad inizio settimana verso l’Italia, scorrendo lungo il bordo orientale dell’anticiclone situato sull’Ovest Europa.

 

Quest’irruzione fredda contribuirà ad un nuovo e brusco calo termico, con aria inizialmente d’origine polare e poi a seguire non mancheranno apporti più freddi d’estrazione artica. I massimi effetti sono attesi tra il 24 ed il 25 Dicembre, in quella che sarà una fase invernale più sentita sulle Adriatiche e al Sud dove non mancherà l’instabilità con neve a bassa quota o comunque in collina.

 

Il tempo risulterà più soleggiato sul resto d’Italia. Questo contesto invernale insisterà anche per il giorno 26, ma con l’instabilità che inizierà a smorzarsi grazie alla graduale spinta da ovest dell’anticiclone. Il flusso d’aria fredda, di provenienza balcanica, sembra comunque poter insistere anche nei giorni successivi, sempre a penalizzare le regioni adriatiche e meridionali.

 

NEL DETTAGLIO

Domenica 22 Dicembre: il nuovo fronte causerà neve sulle Alpi Settentrionali fin verso i 500/700 metri e piogge dal pomeriggio sulle regioni centrali, in estensione alle aree tirreniche del Sud. Venti di nuovo in rinforzo tra ovest e sud-ovest e temperature in temporanea risalita.

 

Lunedì 23 Dicembre: l’instabilità si localizzerà tra Adriatiche e Sud, con neve in Appennino sino a quote collinari. Più sole sul resto d’Italia con altre nevicate sui settori alpini a nord verso il confine.

 

Martedì 24 Dicembre: vigilia di Natale fredda con meteo instabile tra Adriatiche e parte del Sud.

 

Ulteriori tendenze meteo: la depressione fredda, quasi stazionaria, manterrà un quadro invernale anche per i giorni di Natale e Santo Stefano. Ci attende instabilità più accentuata lungo i versanti adriatici e sul Meridione dove non mancheranno nevicate sino a quote collinari.

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