Graziano Brotto Categoria: - Pubblicato il 08-10-2022
Cala la pressione sul bacino del Mediterraneo, teatro in questi giorni di una fase meteo climatica sicuramente più dai sapori estivi che autunnali. L’anticiclone delle Azzorre dunque si ritira mestamente verso l’Atlantico ed ecco che le correnti oceaniche inizieranno a prendere il sopravvento.
Le prime avvisaglie che qualcosa cambierà sul fronte meteo si noteranno già in questo fine settimana con un Sabato ricco di nubi che avvolgeranno gran parte del Nordovest, la Sardegna e il comparto tirrenico.
Sarà proprio su queste regioni dove sarà d’obbligo tenere un ombrello a portata di mano in quanto le nubi si faranno sempre più minacciose con il passare delle ore tant’è che entro sera arriveranno le prime piogge più probabili sui rilievi, sulle limitrofe aree di pianura e su alcuni angoli della Sardegna. Meglio andranno le cose sul resto del Paese dove soprattutto sul comparto adriatico si potrà anche godere di qualche ora ben soleggiata.
Ma un più evidente peggioramento si avvertirà in quel di Domenica. Al mattino piogge e qualche temporale bagneranno gran parte dell’arco alpino centrale ed occidentale, le pianure piemontesi e lombarde e la Sardegna più orientale.
Nel pomeriggio il meteo subirà un ulteriore peggioramento sul Nordovest con piogge in arrivo anche in Emilia, Sardegna, zone interne del Centro e verso sera anche sul comparto del basso Tirreno.
Non accadrà nulla invece sul Nordest, su tutto il versante adriatico e sul resto del Sud dove il tempo continuerà a risultare asciutto nonostante il passaggio di nubi sparse ed un contesto, gioco forza, sicuramente meno soleggiato rispetto a questi giorni.
Anche l’inizio della prossima settimana trascorrerà all’insegna del tempo molto instabile in particolare sulle regioni del Centro e del Sud anche se con fenomeni distribuiti in forma molto irregolare. Tornerà invece un timido sole al Nord dove però si dovrà fare molta attenzione alle nebbie mattutine attese in sviluppo sulla pianura Padano-veneta.