Graziano Brotto Categoria: - Pubblicato il 05-09-2022
Giornate di gran caldo in attesa dei temporali, ma al Sud temperature in calo solamente alla fine della settimana.
L’anticiclone africano si è proteso verso il Mediterraneo Centrale e l’Italia, portando meteo stabile in quest’avvio settimana dopo un fine settimana turbolento. Le temperature si sono impennate, con valori particolarmente elevati in Sardegna dove in qualche località si è sfiorata la soglia dei 40 gradi.
L’anticiclone ed il caldo continueranno su tutta Italia per almeno altre 24 ore. La colonnina di mercurio resterà ovunque sopra media, ma i picchi di calore rimarranno generalmente relegati sulle due Isole Maggiori, uniche regioni dove si supereranno localmente i 35-36 gradi.
I primi cenni di cambiamento inizieranno a manifestarsi già martedì sulle Alpi, con aumento dell’instabilità che ci proietterà verso il peggioramento dovuto all’avvicinarsi di un fronte temporalesco dalla Francia. La perturbazione risulta collegata al profondo centro depressionario con fulcro sulle Isole Britanniche.
Il vortice di bassa pressione tenderà ad avanzare leggermente verso est, quel poco che basta per favorire il cedimento dell’anticiclone sul Nord Italia con l’ingresso di un impulso instabile. Il guasto si concretizzerà dalle prime ore di mercoledì al Nord, poi entro giovedì sarà parzialmente coinvolto anche il Centro Italia.
Ci attendiamo il ritorno di piogge e temporali anche violenti, con rischio grandine e colpi di vento improvvisi per effetto del contrasto dell’aria calda afro mediterranea con quella più fresca atlantica. Chiaramente anche le temperature diminuiranno, in concomitanza del passaggio perturbato.
Sud Italia sotto l’anticiclone africano sino al fine settimana
Le regioni meridionali non risentiranno per nulla di questo peggioramento, visto che rimarranno protette dall’anticiclone africano. Il caldo proseguirà quindi imperterrito, con temperature massime tra estremo Sud ed Isole ancora localmente superiori ai 35-36 gradi.
La fase apicale del caldo, almeno sulle estreme regioni ioniche e sulla Sicilia, è attesa tra il 9 ed il 10 settembre. In questo frangente sulle zone interne dell’isola la colonnina di mercurio potrebbe superare picchi di 40 gradi.
Ci sono però speranze di una conclusione del caldo africano, anche all’estremo Sud, a cavallo fra domenica e l’inizio della prossima settimana. Un fronte d’aria fresca da nord-ovest dovrebbe spazzare la calura. Se confermato, le temperature tornerebbero prossime alla norma, almeno temporaneamente.