La primavera inizia con freddo intenso e neve anche in pianura

Graziano Brotto

Graziano Brotto Categoria: - Pubblicato il 21-03-2020

Burian: dal 23 marzo tornano neve e gelo

IRROMPE L'INVERNO IN PRIMAVERA. Siamo in attesa di un imminente radicale cambiamento  del tempo che inizierà a concretizzarsi dalle prime ore della nuova settimana con primi sintomi già nel corso di domenica, quando compariranno alcune precipitazioni e un progressivo calo termico. L'anticiclone infatti nel fine settimana punterà la Scandinavia il Baltico, dove piazzerà un massimo di alta pressione. Lungo il suo bordo destro scorreranno masse d'aria molto fredda dapprima di matrice artica, poi continentale direttamente dalla Siberia. I venti freddi dilagheranno quindi con modo retrogrado da Est verso Ovest, in un primo momento sull'Europa centro-orientale, ma successivamente anche su Balcani, Italia e Mediterraneo centrale.

Già dalla sera di domenica e poi soprattutto nel corso della giornata di lunedì 23 una massa d'aria molto fredda di origine polare dilagherà praticamente su tutto il Paese.
Col passare delle ore ci aspettiamo un aumento dell'instabilità al Centro-Sud con il ritorno della pioggia e di nevicate sui rilievi appenninici, a tratti anche fino a quote collinari sui versanti adriatici. Possibili dei temporali dal pomeriggio tra Calabria e Sicilia. Più soleggiato al Nord, seppur in un contesto decisamente più freddo e ventoso.

Martedì 24 il peggioramento entrerà nella fase clou con il rischio concreto di nevicate fin sulle coste di Marche, Abruzzo, Molise e su quelle settentrionali della Puglia, un evento davvero eccezionale vista la stagione ormai avanzata. Il tutto sarà accompagnato da fortissimi venti dai quadranti settentrionali che andranno ad acuire la sensazione di freddo. Attese piogge anche sui settori ionici siciliani e calabresi.

La nostra attenzione poi si sposta a mercoledì 24 quando l'afflusso di aria fredda andrà ad alimentare un pericoloso vortice ciclonico in risalita dal Nord Africa. Per questo motivo le condizioni sono previste in forte peggioramento sulla Sicilia e poi sul resto del Sud con temporali, nubifragi e nevicate, a tratti copiose, fino a bassa quota in Campania e Basilicata. Entro la serata peggiorerà anche sulle regioni adriatiche, con neve oltre i 200 metri di quota.

Giovedì 26 il maltempo investirà tutta l'Italia, con possibili nevicate fin sulle pianure di Emilia Romagna, alto Veneto e Lombardia centro orientale. Altrove avremo forti precipitazioni anche a carattere temporalesco, in particolare su Calabria e Sicilia.

Successivamente, a causa della distanza temporale, le incertezze aumentano, tuttavia dovremo molto probabilmente fare ancora i conti con piogge e freddo fuori stagione anche per buona parte dell'ultimo weekend di marzo.

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