Un fronte freddo da Nord riporterà un po' d'inverno, con instabilità, piogge e nevicate a bassa quota sull'Appennino.

Ma da oggi mercoledì 26 si assisterà ad un radicale cambiamento, causa l’affondo di un nucleo di aria fredda, d’estrazione polare marittima, preceduto da un esteso fronte freddo che scivolerà sull’Italia.

Il fronte freddo valicherà molto velocemente le Alpi, per scivolare rapidamente verso sud, facendo affluire a suo seguito aria decisamente più fredda che scaccerà via l’aria mite che nel frattempo preesiste nei bassi strati sull’intero territorio nazionale.

Che tipo di fenomeni sono attesi?

A parte le nevicate da sconfinamento attese sulle vallate alpine, non lontane dal confine con la Francia, la Svizzera e l’Austria, sulle regioni settentrionali si tratterà di un passaggio improduttivo, con poche nubi, subito seguite da schiarite, sole e dall’attivazione dei tiepidi venti di “foehn” che scivoleranno verso l’alta pianura piemontese e lombarda.

Scendendo verso sud, nel corso della giornata, il fronte freddo causerà un aumento della copertura nuvolosa pure sulle regioni tirreniche e su quelle adriatiche, con delle associate piogge sparse e qualche rovescio.

I fenomeni un po’ più consistenti si dovrebbero vedere fra levante ligure, Toscana, Emilia-Romagna. In serata i fenomeni si sposteranno pure sulle regioni meridionali, con particolare riferimento per l’area del basso Tirreno.

Attese nevicate in Appennino

Il forte abbassamento della quota dello “zero termico” favorirà un ritorno della neve sull’Appennino (oggi spoglio fino alle alte quote), fino a bassa quota. Entro la serata di mercoledì i fiocchi di neve, causa l’intrusione dell’aria fredda, potrebbero scendere fino a quote collinari sui rilievi dell’Appennino Emiliano.

Da oggi forte calo termico

L’intrusione di aria fredda, accompagnata da un rinforzo dei venti settentrionali, causerà anche un forte calo delle temperature che verrà reso ancora più marcato dalle temperature estremamente miti, ben al di sopra delle medie stagionali, registrate in questi giorni.

Giovedì instabilità al sud, bel tempo sul resto d’Italia

L’instabilità si concentrerà sulle estreme regioni meridionali, fra basso Adriatico, Calabria e Sicilia, dove saranno possibili pure dei locali rovesci e qualche temporale. Sul resto d’Italia la rimonta dell’alta pressione assicurerà il ritorno a condizioni di tempo stabile e soleggiato, ma in un contesto climatico decisamente più freddo e consono per il periodo.