Articoli https://www.upmeteo.it/blog.php Su UP Meteo.it trovi le previsioni e le notizie meteo per tutte le città d'Italia e del Mondo. it-it Italia: Nuova settimana con pioggia, vento forte e *neve* https://www.upmeteo.it/blog.php?d=569 Affondo d’aria artica sprofonderà sul Centro-Ovest Europa e coinvolgerà gradualmente anche l’Italia

METEO SINO AL 24 NOVEMBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

L’attuale fase di meteo stabile è già disturbata dalle prime infiltrazioni d’aria umida, che apportano dei disturbi per il momento limitati ad alcuni settori tra Liguria ed alto versante tirrenico. Le correnti umide saranno richiamate da un vasto vortice con fulcro sulla Scandinavia, in lenta espansione più a sud, ed alimentato dalla discesa d’aria artica marittima.

 

L’influenza di queste correnti umide si farà sentire anche ad inizio settimana, con nuvolosità e locali deboli piovaschi lungo la fascia tirrenica. Il primo fronte vero e proprio, collegato al vortice depressionario sul Nord Europa, si inizierà ad addossare martedì sulle Alpi Centro-Occidentali. Aria più fredda nel frattempo avrà conquistato tutta l’Europa Centro-Settentrionale e premerà sulle Alpi.

 

Il fronte freddo mercoledì scivolerà rapidamente sull’Italia Centro-Meridionale, anche se la parte più attiva transiterà sui Balcani. Correnti fredde al seguito determineranno un netto calo termico al Centro-Nord. Un peggioramento più marcato si costruirà nel corso di giovedì, in quanto si scaverà una profonda bassa pressione sull’Italia che accompagnerà una perturbazione molto più intensa.

 

Il maltempo entrerà nel vivo tra giovedì pomeriggio e venerdì, associato a precipitazioni più intense, specie lungo la fascia tirrenica. Al Nord la neve potrebbe cadere a quote molto basse a causa di persistente aria fredda nei bassi strati a cui si sommerà un richiamo umido in quota. L’aria artica traboccherà poi su tutta Italia tra venerdì e sabato con neve in Appennino e clima ovunque invernale.

 

NEL DETTAGLIO

Lunedì 18 Novembre: parziale variabilità tra annuvolamenti e schiarite, con addensamenti più compatti sul Centro Italia e Campania, dove sarà possibile qualche pioggia sulle aree tirreniche e interne. Maggiori schiarite sui versanti adriatici. Temperature in aumento al Centro-Sud.

 

Martedì 19 Novembre: piogge in arrivo sulle regioni tirreniche centro-meridionali e sull’ovest Sardegna. Peggiora in serata tra Liguria e Toscana, oltre che sui settori alpini occidentali.

 

Mercoledì 20 Novembre: rovesci e vento al Centro-Sud, specie sulle Tirreniche. Asciutto al Nord.

 

Ulteriori tendenze meteo: maltempo invernale prima al Nord e poi sul resto d’Italia, con l’aria artica che irromperà sul Mediterraneo Centrale.

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Mon, 18 Nov 2024 06:13:52 +0000 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=569
Nella nuova settimana tornano piogge e temporali, temperature in calo https://www.upmeteo.it/blog.php?d=568 Niente Estate di San Martino, ma anzi torna uno scenario ben più movimentato con pioggia e calo termico

METEO SINO AL 15 NOVEMBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

Una relativa circolazione depressionaria mediterranea continua a condizionare il meteo su parte del Sud, principalmente sulle due Isole Maggiori. Non mancheranno altre piogge e rovesci temporaleschi localmente forti a carattere locale, anche se i temporali più organizzati tenderanno a stazionare in mare aperto. L’anticiclone tende ad indebolirsi, anticipando una fase più movimentata.

 

Quest’area d’instabilità quasi stazionaria è frutto del contrasto fra infiltrazioni umide atlantiche e correnti più fresche da est. L’indebolimento dell’anticiclone proseguirà ad inizio settimana per opera di un vortice freddo dai Balcani che lambirà le regioni adriatiche, ma senza particolari conseguenze se non un lieve calo termico.

 

Inizieranno però grandi manovre sul comparto europeo, con l’anticiclone che sposterà i suoi massimi sul Regno Unito, favorendo la discesa d’aria artica verso la Scandinavia. Questa massa d’aria fredda si metterà in moto più a sud raggiungendo l’Europa Centrale, poi anche l’Italia, tra martedì 12 e mercoledì 13, riattivando una circolazione depressionaria ben più incisiva.

 

Non è ancora definito dove si approfondirà il vortice ciclonico, probabilmente ad ovest dell’Italia. La nostra Penisola sarà comunque coinvolta da un peggioramento, in quanto si troverà nella zona di confluenza tra aria più fredda dal Nord Europa e flussi più umidi afro mediterranei. Le temperature caleranno e si riaffaccerà la neve in montagna, specie sulle Alpi fin verso i 1000 metri di quota.

 

NEL DETTAGLIO

Domenica 10 Novembre: molto instabile sulle Isole Maggiori con piogge e temporali, occasionalmente di forte intensità. Nuvole irregolari lungo la fascia adriatica, con piovaschi più probabili sulla Puglia Garganica. Insistono le nebbie sulle pianure del Nord, specie nottetempo.

 

Lunedì 11 Novembre: ancora turbolenze in Sicilia e sulla Sardegna Orientale, non esclusi locali nubifragi sul lato ionico della Sicilia. Soleggiato altrove, a parte nubi sul medio-basso Adriatico.

 

Martedì 12 Novembre: si deteriora il tempo, per l’ingresso di un impulso d’aria fredda da nord.

 

Ulteriori tendenze meteo: peggioramento più organizzato per l’attivarsi di un vortice mediterraneo, con temperature in calo e prime nevicate sulle Alpi dato che al Nord inizierà ad avvertirsi un clima più invernale.

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Sat, 09 Nov 2024 18:53:58 +0000 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=568
In arrivo delle piogge al Sud, tanto Smog al Nord https://www.upmeteo.it/blog.php?d=567 Autunno ancora assente e clima più mite in montagna, peggioramento in vista per le due Isole Maggiori

METEO SINO AL 12 NOVEMBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

Il potente anticiclone spadroneggia su quasi Europa, con meteo stabile anche sull’Italia tra sole sui monti e nebbie sulle pianure, almeno nelle ore mattutine. Le temperature permangono ben sopra la media, particolarmente sulle aree montuose. Questo esteso anticiclone è insidiato da una saccatura atlantica che preme da ovest, per questo i massimi di pressione si spostano sul Centro-Est Europa.

 

La stabilità non corrisponde a tempo sempre soleggiato sull’Italia, come è tipico di periodi di alta pressione in Autunno quasi inoltrato. Il ristagno d’aria nei bassi strati porterà all’ulteriore maggiore accumulo di umidità nei bassi strati, con nebbie su valli e grandi pianure che localmente si intensificheranno accompagnate a nubi basse nel momento del parziale sollevamento diurno.

 

Le infiltrazioni atlantiche riusciranno a penetrare sul Basso Mediterraneo e porteranno qualche effetto verso l’Italia a partire da giovedì 7 Novembre, favorendo la comparsa di instabilità con qualche rovescio tra Sardegna e Sicilia, localmente anche sull’estremo Sud. Si rigenererà una modesta circolazione ciclonica, che tuttavia non porrà certo fine al dominio dell’alta pressione.

 

Sul resto della Penisola non sono previsti cambiamenti significativi e l’anticiclone agirà sempre incontrastato. Nel weekend ci sarà però un possibile apporto d’aria più fredda dai Balcani in direzione dell’Italia, con un calo termico più avvertito sulle regioni adriatiche e poi al Sud. Le temperature caleranno e si riporteranno più vicine a quelle tipiche del periodo.

 

NEL DETTAGLIO

Mercoledì 6 Novembre: prevalenza di stabilità specie al Centro-Nord, pur con nebbie localmente fitte in Val Padana. Qualche nube in più tra estremo Sud ed Isole per via di lievi infiltrazioni d’aria fresca dai Balcani. Qualche pioggia o rovescio sarà possibile sulla Sicilia Orientale.

 

Giovedì 7 Novembre: addensamenti più compatti sulle Isole, con qualche pioggia o rovescio isolato. Sempre soleggiato altrove, a parte un po’ di copertura nuvolosa sui versanti adriatici.

 

Venerdì 8 Novembre: acquazzoni su Sardegna e Sicilia, nuvole perlopiù innocue sul resto d’Italia.

 

Ulteriori tendenze meteo: persisterà un po’ d’instabilità sulle Isole Maggiori, ma in attenuazione. Aria più fredda raggiungerà la fascia adriatica, con arrivo di qualche pioggia o temporale sulla Puglia.

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Wed, 06 Nov 2024 07:22:12 +0000 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=567
Robusto anticiclone su mezza Europa, tra sole e nebbie in Italia vediamo quando cambierà tutto https://www.upmeteo.it/blog.php?d=566 Lunga fase anticiclonica, ma ci saranno crescenti insidie nella prossima settimana con ritorno di qualche pioggia

METEO SINO AL 9 NOVEMBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

Il dominio dell’alta pressione resta stabile su oltre mezza Europa, con meteo stabile anche sull’Italia tra sole sui monti e nebbie sulle pianure, almeno nelle ore più fredde della giornata. Le temperature permangono ben sopra la media. I massimi di pressione li ritroviamo sulle nazioni dell’Europa Centro-Occidentale e l’azione anticiclonica proseguirà indisturbata ancora per molti giorni.

 

Le condizioni non sono sempre e ovunque soleggiate, come è tipico di periodi di alta pressione in una fase autunnale ormai avanzata. Il ristagno d’aria nei bassi strati porterà all’ulteriore progressivo accumulo di umidità nei bassi strati, con nebbie che localmente si intensificheranno accompagnate a nubi basse. L’aria diverrà sempre più insalubre nelle grandi città del Nord, dove crescerà lo smog.

 

Non sono previste grosse variazioni nemmeno per la prossima settimana, quando l’anticiclone continuerà a regnare sovrano sull’Europa Centro-Meridionale. Ne deriverà la persistenza di stabilità sull’Italia, anche se questa lunga stasi favorirà una maggiore diffusione delle nebbie. Ci saranno però lievi infiltrazioni fresche dai Balcani che porteranno qualche disturbo di poco conto.

 

Solo sul finire della prossima settimana le correnti fresche da est potrebbero interagire con infiltrazioni atlantiche, favorendo la comparsa di instabilità con qualche rovescio tra Sardegna e Sicilia. Le temperature caleranno di qualche grado e si ridimensioneranno le attuali anomalie termiche, ma il clima continuerà a mantenersi caldo per il periodo.

 

NEL DETTAGLIO

Domenica 3 Novembre: prevalenza di sole al Centro-Sud e sulle alture, mentre avremo nebbie e nubi basse più diffuse in Val Padana, in particolare lungo il corso del Po. Lieve calo termico al Nord, ma sarà ancora caldo ovunque rispetto alla media. Punte di 25 gradi in Sardegna.

 

Lunedì 4 Novembre: attese più nebbie e più copertura bassa sulle pianure del Nord e regioni adriatiche, per infiltrazioni d’aria umida. Temperature stabili o in leggero calo nei valori massimi.

 

Martedì 5 Novembre: ancora Italia tra sole e nebbie, qualche addensamento su Calabria e Isole.

 

Ulteriori tendenze meteo: l’ulteriore declino dell’anticiclone porterà un probabile cambiamento del tempo sul finire della prossima settimana, con il ritorno dell’instabilità sull’estremo Sud.

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Sun, 03 Nov 2024 08:22:41 +0000 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=566
Stop alle piogge con l'anticiclone; al via una fase stabile ovunque e durerà a lungo https://www.upmeteo.it/blog.php?d=565 Ci attendono giornate dal tempo stabile e temperature superiori alle medie, ma con foschie e nebbie in pianura e sull'Adriatico.

METEO SINO AL 3 NOVEMBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

Cala il sipario sul maltempo ed il meteo cambia completamente, con l’influenza del vortice afro mediterraneo che si affievolisce completamente. La circolazione ciclonica non è stata in grado di avanzare in pieno sull’Italia, ostacolata dal possente anticiclone sull’Europa Centro-Orientale. Le precipitazioni, accanendosi sulle stesse regioni, hanno generato fenomeni intensi nel weekend.

 

Ora la circolazione ciclonica affonderà ancora più lontano, verso il Marocco. Ne deriverà una maggiore spinta anticiclonica verso l’Italia. I fenomeni si attenueranno ovunque martedì 29 Ottobre, anche se il tempo non si presenterà ovunque soleggiato. Ci sarà stabilità, ma le inversioni termiche riporteranno alla ribalta le nebbie con aria che diventerà più insalubre per l’inquinamento.

 

Una pausa dal maltempo era quanto mai necessaria dopo tutte le piogge recenti. Questo anticiclone, producendo un ristagno d’aria nei bassi strati, favorirà le nebbie sulle pianure del Nord e valli del Centro Italia. I suoli molto umidi saranno un altro fattore predisponente per le formazioni nebbiose. Il sole sarà garantito in quota su colline e montagne con temperature molto sopra la media.

 

Questo scenario non varierà sino ai primi giorni di Novembre, quando l’anticiclone euro-atlantico punterà un po’ più a nord in direzione del Regno Unito, così da incentivare la discesa di correnti fredde verso l’Europa Orientale. Quest’azione fredda, dal sapore invernale, non sarà in grado di coinvolgere l’Italia, dove al potrà giungere qualche sbuffo d’aria più fresca dai Balcani.

 

NEL DETTAGLIO

Martedì 29 Ottobre: si consoliderà l’anticiclone che garantirà bel tempo, ma anche nubi basse al Nord e nebbie nelle ore più fredde su Val Padana, valli del Centro Italia e alcuni tratti litoranei adriatici. Qualche addensamento sulle Isole Maggiori, ma senza conseguenze.

 

Mercoledì 30 Ottobre: in prevalenza soleggiato, a parte dei disturbi nuvolosi innocui sulle Isole Maggiori. Nebbie più frequenti Val Padana nelle ore notturne. Temperature stabili sopra la media.

 

Giovedì 31 Ottobre: scenario invariato con sole, ma nebbie e nubi basse sulle pianure del Nord.

 

Ulteriori tendenze meteo: tutto invariato sino al Ponte di Ognissanti, anche se nel weekend potrebbe farsi strada aria un po’ più fresca dai quadranti orientali verso il lato adriatico.

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Tue, 29 Oct 2024 10:44:10 +0000 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=565
Le piogge storiche delle ultime settimane hanno fatto comparire laghi effimeri nel deserto del Sahara https://www.upmeteo.it/blog.php?d=564 Immagine Landsat 9 che mostra l'area di Sebkha el Melah, Algeria, con un lago effimero al 29 settembre 2024. NASA

Migliaia di anni fa, nel periodo umido africano, gran parte del deserto del Sahara era verde e umido, all'opposto dell'estrema siccità di oggi. Le piogge storiche su alcune zone del Sahara cadute nel settembre 2024 hanno restituito un certo verde e umidità ai laghi effimeri.

 

Tra circa 11.000 e 5.000 anni fa, durante il periodo umido africano, il deserto del Sahara era probabilmente molto più umido e più verde di quanto non sia oggi. Le prove geologiche e archeologiche indicano che vegetazione, zone umide e forse anche grandi laghi coprivano aree che oggi sono oceani di sabbia.

 

Piogge storiche nel settembre 2024 nel Sahara: conseguenze

Nel settembre 2024, indizi di questo passato più umido sono emersi dopo che un ciclone extratropicale ha fatto cadere un diluvio di pioggia su parti del Nord Africa. Il deflusso delle tempeste ha parzialmente riempito diversi laghi effimeri del deserto in aree normalmente aride.

 

OLI-2 (Operational Land Imager-2) di Landsat 9 ha catturato questa immagine di Sebkha el Melah, un lago effimero in Algeria, il 29 settembre 2024. Il lago si trova lungo una cresta del monte Ougarta ed è alimentato dall'Oued Saoura, un fiume effimero (a volte chiamato wadi) che entra da sud-est. L'altra immagine (con il lago asciutto) mostra il fondale coperto di sale il 12 agosto, prima dell'evento piovoso. I satelliti della NASA hanno osservato che il lago iniziava a riempirsi a metà settembre.

Il 16 ottobre l’acqua copriva 191 chilometri quadrati a una profondità di 2,2 metri, e Sebkha el Melah era piena per circa un terzo, ha detto Moshe Armon, professore senior presso l’Università Ebraica di Gerusalemme. Armon ha calcolato questi valori utilizzando immagini satellitari dell'estensione dell'acqua, come quella mostrata sopra, insieme a una mappa tridimensionale della batimetria del lago basata sulle osservazioni ICESat-2.

 

Dal giugno 2000, solo altri due eventi piovosi hanno comportato maggiori volumi di laghi: uno nel 2008 e uno nel 2014, ha detto Armon. Il riempimento di un lago nel deserto del Sahara è un "fenomeno raro, in gran parte non documentato e transitorio", ha osservato Joëlle Rieder, collega di Armon, in uno studio del 2024 che descriveva in dettaglio la frequenza degli eventi di riempimento del lago a partire dal 2000.

 

Questa parte dell'Algeria ha poche stazioni meteorologiche terrestri, quindi i ricercatori hanno utilizzato i dati sulle precipitazioni del sistema Integrated Multi-Satellite Retrievals (IMERG) della NASA e i dati di rianalisi meteorologica ERA5 del Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (EMCWF) per studiare le condizioni meteorologiche necessarie per riempire il lago.

 

Delle centinaia di piogge che hanno colpito il bacino di Sebkha el Melah dal 2000, solo sei hanno fornito acqua sufficiente per iniziare a riempirlo. Erano tutti cicloni extratropicali di lunga durata che producevano piogge particolarmente abbondanti mentre l'aria tropicale umida saliva sopra le montagne, un processo chiamato sollevamento orografico.

 

Le osservazioni satellitari indicano che quando il Sebkha el Melah si riempie, l'acqua può rimanere lì. Dopo essere stato riempito nel 2008, ci è voluto fino al 2012 per asciugarsi completamente. "Se non piovesse di più, una profondità di 2,2 metri, come quella attuale, impiegherebbe circa un anno per evaporare completamente", ha detto Armon.

 

Armon e altri scienziati tengono traccia degli episodi di riempimento dei laghi in parte perché rimangono interrogativi sul passato e sul futuro della regione. Nonostante le prove indichino che il Sahara fosse più umido durante il periodo umido africano, quanto fosse umido rimane un argomento di dibattito scientifico.

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Fri, 25 Oct 2024 08:55:43 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=564
⚠️Il maltempo non molla la presa neanche nel weekend, ecco le regioni coinvolte https://www.upmeteo.it/blog.php?d=563 Altro carico di piogge intense per un nuovo ciclone mediterraneo innescato dall’affondo di una saccatura

METEO SINO AL 30 OTTOBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

Correnti calde e umide meridionali dominano lo schema meteo sul bacino centro-occidentale del Mediterraneo, per effetto della contrapposizione di un anticiclone con massimi sull’Europa Centro-Orientale ed una bassa pressione atlantica che tende a sprofondare sulla Spagna. L’affondo di questa saccatura sarà responsabile del nuovo peggioramento atteso nel weekend.

 

L’intrusione dell’aria più fresca atlantica verso la Penisola Iberica favorirà la genesi di un minimo di pressione secondario sul Mediterraneo Occidentale. Le conseguenze si avvertiranno anche sull’Italia, con crescenti infiltrazioni instabili che indeboliranno l’anticiclone a partire da ovest. Rovesci e temporali più forti già venerdì si affacceranno tra Liguria ed alto versante tirrenico.

 

L’intrusione dell’aria più fresca atlantica verso la Penisola Iberica favorirà la genesi di un minimo di pressione secondario sul Mediterraneo Occidentale. Le conseguenze si avvertiranno anche sull’Italia, con crescenti infiltrazioni instabili che indeboliranno l’anticiclone a partire da ovest. Rovesci e temporali più forti già venerdì si affacceranno tra Liguria ed alto versante tirrenico.

 

NEL DETTAGLIO

Venerdì 25 Ottobre: si accentua la variabilità al Centro-Nord con rovesci qua e là più frequenti sulle aree tirreniche, che s’intensificheranno soprattutto tra Liguria, Alta Toscana e Appennino Emiliano dove potranno assumere carattere di forte intensità. Asciutto sul resto d’Italia.

 

Sabato 26 Ottobre: perturbato Nord-Ovest con piogge che si faranno molto intense in Liguria e sull’Alto Piemonte. Rovesci su Alta Toscana e Prealpi Centro-Orientali, peggiora in Sardegna.

 

Domenica 27 Ottobre: insiste il maltempo al Nord-Ovest, Sardegna e poi Toscana, con nubifragi.

 

Ulteriori tendenze meteo: piogge e temporali insisteranno ad inizio settimana sulle regioni occidentali, ma la depressione afro mediterranea potrebbe poi perdere energia e arretrare più ad ovest favorendo una fase più stabile.

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Fri, 25 Oct 2024 08:32:53 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=563
Italia: turbolenze e altri nubifragi, nel weekend ancora più maltempo https://www.upmeteo.it/blog.php?d=562 Una saccatura atlantica genererà un nuovo ciclone mediterraneo a ridosso dell’Italia, ancora meteo avverso

METEO SINO AL 29 OTTOBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

Il bacino del Mediterraneo resta ancora in balia dell’instabilità, che domina il meteo su parte d’Italia. Correnti più fresche orientali nei bassi strati, richiamate dall’anticiclone sull’Europa Centrale, si scontrano con flussi più tiepidi e umidi di matrice afro mediterranea. Tale scenario favorisce lo sviluppo di temporali, anche se molto circoscritti e di difficile localizzazione in sede di previsione.

 

Negli ultimi giorni della settimana tornerà gradualmente in scena il flusso atlantico, per effetto dell’approfondimento di una saccatura sull’Europa Occidentale che poi scaverà un minimo di pressione secondario sul Mediterraneo. Le conseguenze si avvertiranno gradualmente anche sull’Italia, con crescenti infiltrazioni atlantiche che indeboliranno l’anticiclone a partire da ovest.

 

Nel weekend il tempo si deteriorerà in modo più incisivo, per l’avvicinamento della nuova bassa pressione, destinata a portare condizioni di forte maltempo sulle aree affacciate sul Mediterraneo di Spagna e Francia. L’Italia sarà coinvolta in parte. Se quest’evoluzione fosse confermata, ci sarebbe il rischio di forte maltempo al Nord-Ovest, in Sardegna e su parte della fascia tirrenica.

 

Le piogge risulteranno abbondanti e persistenti, ma con rischio di nubifragi associati a possibili eventi alluvionali lampo e criticità idrogeologiche. I fenomeni, nel corso del weekend, dovrebbero limitarsi a colpire le regioni di ponente, mentre resteranno più al riparo  i settori del Sud Peninsulare e la fascia adriatica. L’area depressionaria risulterà bloccato nel suo movimento verso est.

 

NEL DETTAGLIO

Giovedì 24 Ottobre: piovaschi deboli o moderati, intermittenti, al Nord e parte delle regioni centrali. Non mancherà qualche temporale di forte intensità specie specie sul lato tirrenico. Qualche fenomeno colpirà localmente anche la Sardegna, mentre avremo tempo asciutto sul resto d’Italia.

 

Venerdì 25 Ottobre: persiste variabilità al Centro-Nord ed in Sardegna con rovesci qua e là, tendenza a peggioramento sul Nord-Ovest dove le piogge si faranno più intense e diffuse dalla sera.

 

Weekend: maltempo al Nord-Ovest, Sardegna e parte dei settori tirrenici. Venti meridionali.

 

Ulteriori tendenze meteo: scenario incerto, ma la depressione afro mediterranea potrebbe sprofondare verso il Marocco favorendo il ripristino di condizioni più stabili anticicloniche.

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Thu, 24 Oct 2024 14:18:34 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=562
Italia: inizio settimana tra il vortice al Sud e l’anticiclone https://www.upmeteo.it/blog.php?d=561 Instabilità per la circolazione ciclonica sul Basso Mediterraneo, poi arriva l’anticiclone ma sarà debole

METEO SINO AL 26 OTTOBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

Continua l’azione del vortice ciclonico che influenza il meteo su gran parte d’Italia, con maltempo e spazio per fenomeni violenti principalmente tra Calabria e Sicilia dove sono attese precipitazioni ancora abbondanti, persistenti e a carattere di nubifragio. Il maltempo all’estremo Sud sarà ulteriormente accentuato da venti forti di Scirocco e mareggiate sulle coste esposte ioniche.

 

Un miglioramento è atteso ad inizio settimana, quando il vortice di bassa pressione dovrebbe ulteriormente sprofondare verso sud, portando il fulcro tra l’Algeria e la Tunisia. Un promontorio anticiclonico, in distensione dalla Spagna, tornerà a fare capolino al Centro-Nord dove apporterà tempo più asciutto e soleggiato.

 

L’ alta pressione non sarà comunque così forte e non garantirà piena stabilità nemmeno al Centro-Nord. Qualche disturbo, legato al vortice afro mediterraneo, potrebbe raggiungere in parte le regioni centrali tra martedì e mercoledì. Le precipitazioni interesseranno anche la Sardegna, specie i settori orientali e meridionali.

 

Un indebolimento dell’anticiclone è probabile nella seconda parte della settimana, in attesa di un ritorno più deciso delle correnti atlantiche. Ci sarà infatti un peggioramento a partire da venerdì, con un ritorno di piogge anche intense sulle regioni di Nord-Ovest, mentre il resto d’Italia risulterà maggiormente protetto dall’anticiclone.

 

NEL DETTAGLIO

Lunedì 21 Ottobre: persisterà il maltempo più deciso su Sicilia Orientale e Bassa Calabria ionica con occasione per altri nubifragi. Asciutto altrove, a parte locali piovaschi sui versanti adriatici ed est Sardegna, ma anche a carattere occasionale sul Nord-Ovest..

 

Martedì 22 Ottobre: ancora piogge al Sud, più che altro in Sicilia, ma si estenderanno debolmente nella seconda parte del giorno anche a parte del Centro Italia tra Lazio, Abruzzo, Umbria e Marche.

 

Mercoledì 23 Ottobre: nuvolosità irregolare con qualche piovasco molto sporadico al Centro-Sud.

 

Ulteriori tendenze meteo: infiltrazioni atlantiche determineranno un parziale cedimento dell’anticiclone. Sul finire della settimana probabile peggioramento per un nuovo vortice d’origine atlantica.

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Mon, 21 Oct 2024 08:22:46 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=561
Italia: clou del maltempo, altri nubifragi sino a inizio settimana https://www.upmeteo.it/blog.php?d=560 Vortice ciclonico ancora attivo sul Sud Italia, poi ci prova l’anticiclone ma con strascichi d’instabilità

METEO SINO AL 25 OTTOBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

Una circolazione di bassa pressione influenza il meteo su gran parte d’Italia, con maltempo e spazio per fenomeni violenti che causano criticità. Il vortice si sposterà domenica 20 tra il Basso Tirreno e lo Stretto di Sicilia. Questa dinamica tenderà a penalizzare soprattutto Calabria e Sicilia dove sono attese precipitazioni ancora abbondanti, persistenti e a carattere di nubifragio.

Il maltempo all’estremo Sud sarà ulteriormente accentuato da venti forti di Scirocco e mareggiate sulle coste esposte. Nel corso della giornata di domenica i fenomeni invece inizieranno ad attenuarsi almeno al Centro-Nord. Un miglioramento ulteriore è previsto da inizio settimana, quando il vortice di bassa pressione dovrebbe sprofondare verso sud, portando il fulcro tra l’Algeria e la Tunisia.

 

Un promontorio anticiclonico, in distensione dalla Spagna, tornerà a fare capolino al Centro-Nord dove apporterà tempo più asciutto e soleggiato da lunedì, mentre nubifragi insisteranno tra Sicilia orientale e Calabria ionica per l’insistenza del vortice ciclonico afro mediterraneo. Una certa instabilità colpirà anche la Sardegna, specie le zone orientali e meridionali dell’Isola.

 

Il campo di alta pressione non sarà comunque così forte e non garantirà piena stabilità nemmeno al Centro-Nord. Qualche disturbo, legato al vortice afro mediterraneo, potrebbe raggiungere in parte le regioni centrali tra martedì e mercoledì. Un indebolimento dell’anticiclone è probabile nella seconda parte della settimana, in attesa di un ritorno più deciso delle correnti atlantiche.

 

NEL DETTAGLIO

Domenica 20 Ottobre: marcato maltempo sulla Basilicata e sulla Calabria con ulteriori nubifragi sui settori ionici. Variabilità sul resto d’Italia, con piogge a inizio giornata più frequenti al Nord-Ovest, regioni adriatiche e zone interne, con tendenza ad attenuazione dei fenomeni.

 

Lunedì 21 Ottobre: insistente maltempo su Sicilia Orientale e Bassa Calabria ionica con occasione per altri nubifragi. Asciutto altrove, a parte locali piovaschi sui versanti adriatici ed est Sardegna.

 

Martedì 22 Ottobre: si allenta il maltempo, qualche piovasco al Sud in estensione verso il Lazio.

 

Ulteriori tendenze meteo: l’anticiclone proverà a consolidarsi, ma ancora dei disturbi per infiltrazioni d’aria fresca in quota. Sul finire della settimana probabile peggioramento per un nuovo vortice dalla Francia.

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Sat, 19 Oct 2024 16:47:40 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=560
Italia: breve Ottobrata, peggiora da metà settimana e fino al weekend https://www.upmeteo.it/blog.php?d=559 Il caldo anomalo durerà poco e da mercoledì inizierà una fase di maltempo anche severo per una saccatura atlantica

METEO SINO AL 20 OTTOBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

Un promontorio anticiclonico, supportato da flussi africani, garantisce meteo stabile e perlopiù soleggiato su gran parte d’Italia. Solo il Nord è lambito marginalmente da infiltrazioni d’aria umida, con nuvole non collegate a vere e proprie perturbazioni che tendono a transitare più a nord. La risalita dell’anticiclone è favorita da un piccolo vortice depressionario sull’Africa nord-occidentale.

 

L’Italia sta vivendo l’Ottobrata, destinata a durare meno del previsto per l’avanzata da ovest di una saccatura atlantica. Da mercoledì 16 torneranno le piogge. Il clou del bel tempo durerà quindi sino a martedì, con l’ulteriore irrobustimento dell’anticiclone e temperature ancora più elevate su tutta Italia, sino a picchi di 31-32 gradi in Sardegna.

 

Un cambiamento netto si manifesterà da metà settimana, a causa dell’approfondimento di una saccatura atlantica calamitata dal vortice presente sul Nord Africa L’avanzata pur lenta del sistema ciclonico inizierà a mettere alle corde il promontorio anticiclonico, con un minimo che si approfondirà sul Mediterraneo per poi posizionarsi proprio sull’Italia.

 

Una prima perturbazione entrerà in scena mercoledì, con prime precipitazione verso il Nord e la Toscana. A seguire avremo una fase di maltempo tra giovedì e venerdì più accentuata in estensione a gran parte d’Italia, per l’ingresso sul Mediterraneo del vortice di bassa pressione. La circolazione ciclonica dovrebbe insistere sino al weekend, con piogge e temporali anche molto intensi.

 

NEL DETTAGLIO

Martedì 15 Ottobre: la presenza dell’anticiclone garantirà maggiore stabilità anche al Nord pur con presenza di un po’ di nuvolaglia in Val Padana e Liguria. Il sole splenderà sul resto d’Italia con caldo anomalo soprattutto sulle Isole Maggiori dove si toccheranno picchi oltre i 30 gradi.

 

Mercoledì 16 Ottobre: prime piogge a partire dal Nord-Ovest, in parziale estensione al resto del Nord e alla Toscana. Qualche piovasco anche in Sardegna, mentre sarà asciutto altrove.

 

Giovedì 17 Ottobre: maltempo al Centro-Nord, con fenomeni intensi sulle aree tirreniche.

 

Ulteriori tendenze meteo: piogge e temporali in estensione verso il Sud, con il vortice ciclonico in lenta evoluzione sull’Italia dove persisterà sino almeno al weekend.

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Tue, 15 Oct 2024 10:28:27 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=559
Italia: l’Autunno cambia, in arrivo una lunga Ottobrata https://www.upmeteo.it/blog.php?d=558 Dal weekend anticiclone in rimonta e sarà solo l’inizio di una fase più stabile con caldo in aumento

METEO SINO AL 17 OTTOBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

Ormai è passata l’ultima sfuriata di maltempo ed il meteo si fa più stabile su tutta Italia grazie al progressivo rinforzo di un campo di alta pressione. L’ingresso di correnti occidentali più fresche è la causa di un temporaneo calo termico anche al Sud. Nel weekend si consoliderà un anticiclone subtropicale che estenderà la sua influenza a gran parte d’Italia.

 

Solo il Nord saranno lambito ancora di infiltrazioni umide, ma senza perturbazioni vere e proprie che tenderanno a transitare più a nord. Qualche debole isolata pioggia si potrà avere sul Nord-Ovest, principalmente a ridosso dei settori alpini e sulla Liguria centro-orientale. Le temperature risaliranno di qualche grado, con punte di 27-28 gradi al Sud e sulle Isole Maggiori.

 

Lo scenario di generale bel tempo dovrebbe protrarsi immutato anche per i primi giorni della prossima settimana, con il rinforzo dell’anticiclone ed un ulteriore aumento delle temperature su tutta Italia, sino a picchi di 30-31 gradi in Sardegna. La protezione dell’anticiclone risulterà meno efficace al Nord-Ovest, lambito da ulteriori infiltrazioni atlantiche, ma senza conseguenza.

 

Verso metà settimana nubi nubi più compatte raggiungeranno anche le regioni di ponente e la Sardegna, per qualche insidia legata alle propaggini di una saccatura atlantica ad ovest. Un certo peggioramento è atteso al Nord, ma durerà poco, con l’anticiclone subtropicale che dovrebbe di nuovo rafforzarsi nella seconda parte della settimana.

 

NEL DETTAGLIO

Sabato 12 Ottobre: un po’ di nuvolaglia al Nord-Ovest e sul Friuli con isolati deboli fenomeni più probabili sui settori liguri centrali e sulle Alpi specie tra Valle d’Aosta e verbano. Il sole prevarrà sul rersto d’Italia e specie al Centro-Sud e sulle Isole Maggiori.

 

Domenica 13 Ottobre: generalmente soleggiato ovunque o localmente velato al Nord. Disturbi si attarderanno tra Liguria e Alta Toscana con qualche locale pioviggine in esaurimento serale.

 

Lunedì 14 Ottobre: nuvole più compatte al Nord-Ovest con qualche pioggia. Sole e caldo altrove.

 

Ulteriori tendenze meteo: seguiterà ad aversi qualche disturbo al Nord con instabilità crescente e maggiori piogge nella parte centrale della settimana. Bel tempo e caldo anomalo al Centro-Sud, per l’insistenza dell’anticiclone africano.

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Sun, 13 Oct 2024 09:56:26 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=558
⚠️ Italia - Giovedì nuova intensa ondata di maltempo in arrivo, ecco tutti i dettagli https://www.upmeteo.it/blog.php?d=557 Altra offensiva del maltempo a metà settimana con lo zampino dell’ex uragano Kirk, ma sole nel weekend

METEO SINO AL 14 OTTOBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

Una perturbazione condiziona il meteo su oltre mezza Italia. Piogge e temporali, anche di forte intensità, stanno tornando a bersagliare parte del Centro-Nord, principalmente la fascia settentrionale tirrenica e le zone prealpine centro-orientali. Correnti più calde afro mediterranee affluiscono verso il Sud Italia, con picchi anche superiori ai 30 gradi.

 

Le temperature si manterranno sopra media per buona parte della settimana al Sud e sulle zone adriatiche. Qui gli effetti legati alla perturbazione si sentiranno meno, ma non mancherà qualche pioggia o temporale di passaggio. Il parziale miglioramento previsto per la giornata di mercoledì non durerà, con la circolazione atlantica vivace pronta a convogliare un nuovo fronte a metà settimana.

 

La perturbazione, direttamente collegata ai resti dell’ex uragano Kirk, è attesa alla fine di mercoledì ed entrerà nel vivo giovedì. Come per il precedente fronte, anche in questo caso le maggiori precipitazioni colpiranno parte del Centro-Nord con le correnti oceaniche che garantiranno apporti pluviometrici importanti tra Levante Ligure e Alta Toscana, ma anche su Lombardia e Triveneto.

 

Venerdì ci sarà variabilità con tendenza a miglioramento e un temporaneo calo termico al Sud. Nel weekend si consoliderà un anticiclone subtropicale che pian piano estenderà la sua influenza a gran parte d’Italia. Solo il Nord risentirà ancora di infiltrazioni umide, ma senza nuove perturbazioni. Questa fase di stabilità e bel tempo potrebbe protrarsi anche per l’inizio della prossima settimana.

 

NEL DETTAGLIO

Mercoledì 9 Ottobre: condizioni di spiccata variabilità, con residue piogge intermittenti nelle prime ore del giorno al Nord-Est e sulle regioni tirreniche centro-meridionali, oltre al nord della Sicilia. Peggiora dalla sera al Nord-Ovest per l’arrivo della nuova perturbazione atlantica.

 

Giovedì 10 Ottobre: perturbato al Nord, con rischio nubifragi tra medio alta Lombardia, Triveneto e Toscana centro-settentrionali. Fenomeni più attenuati in estensione alla Sardegna e alle Tirreniche.

 

Venerdì 11 Ottobre: miglioramento, con qualche piovasco al Nord-Est, Toscana interna e Umbria.

 

Ulteriori tendenze meteo: netto miglioramento nel weekend, per la progressiva espansione di un promontorio anticiclonico con bel tempo specie al Centro-Sud. Maggiore nuvolosità, ma scarsa possibilità di piogge al Nord.

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Wed, 09 Oct 2024 08:56:55 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=557
Italia: tregua nel weekend, poi nuove perturbazioni e caldo africano https://www.upmeteo.it/blog.php?d=556 Vortice verso i Balcani e ci sarà più sole ovunque nel weekend, ma prossima settimana Italia spaccata a metà

METEO SINO AL 10 OTTOBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

Piogge e temporali interessano parte d’Italia, con meteo da pieno autunno per l’afflusso di correnti più fredde da nord. L’area ciclonica, responsabile del maltempo, è in lento movimento verso la Penisola Balcanica. Ci sarà quindi un miglioramento deciso nel weekend, dapprima su tutto il Nord e lungo la fascia tirrenica, poi sul resto del territorio nazionale.

 

Le temperature si manterranno autunnali e caleranno ulteriormente all’estremo Sud e sulla Sicilia. Residua instabilità si attarderà sabato sul medio versante adriatico ed al Meridione, con qualche rovescio intermittente. Domenica 6 Ottobre tutta Italia risentirà dell’espansione di un promontorio anticiclonico che favorirà il ritorno a condizioni più stabili, anche se il miglioramento non durerà.

 

Un nuovo peggioramento si avvertirà sulle regioni di Nord-Ovest nella seconda parte di domenica, segnale di nuove perturbazioni che punteranno l’Italia nella nuova settimana. Piogge e temporali torneranno a bersagliare il Centro-Nord, principalmente la fascia dell’Alto Tirreno che sarà più esposta al flusso perturbato occidentale.

 

Il flusso incessante della perturbazioni tenderà a salire di latitudine ed accelerare, richiamando così correnti più calde afro mediterranee verso il Sud Italia. Le temperature saliranno tra lunedì e martedì, con picchi anche superiori ai 30 gradi sulle Isole Maggiori, ma probabilmente i valori si manterranno sopra media per buona parte della prossima settimana al Sud e sulle zone adriatiche.

 

NEL DETTAGLIO

Sabato 5 Ottobre: qualche pioggia si attarderà al Nord-Est, specie in Romagna, e al Centro-Sud, con fenomeni anche temporaleschi più frequenti sulla fascia adriatica e sul Basso Tirreno. Il sole prevarrà sul resto d’Italia, in un contesto fresco e ventoso autunnale. Calo termico al Sud.

 

Domenica 6 Ottobre: variabilità residua all’estremo Sud tra Salento e Calabria, sole altrove ma peggiora al Nord-Ovest con deboli precipitazioni in Liguria e sulle Alpi Occidentali.

 

Lunedì 7 Ottobre: molte nubi e qualche pioggia al Nord e sulla Toscana, asciutto altrove.

 

Ulteriori tendenze meteo: probabile maltempo al Nord e sull’Alta Toscana, con rischio di piogge localmente abbondanti e nubifragi. Ci sarà invece più sole e soprattutto caldo al Sud e sulle Isole con picchi di 30 gradi e oltre.

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Sat, 05 Oct 2024 09:00:42 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=556
Italia: ciclone in arrivo e da metà settimana sarà pieno Autunno https://www.upmeteo.it/blog.php?d=555 Calma anticiclonica ad inizio settimana, poi l’affondo di un vortice ciclonico comporterà uno scombussolamento

METEO SINO AL 6 OTTOBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

L’anticiclone ha ripreso il dominio della scena sul Mediterraneo Centrale, con meteo in prevalenza stabile che tuttavia non durerà a lungo. Nuove minacce perturbate non tarderanno ad arrivare. Il guasto sarà causato da un’energica area ciclonica ora sul Regno Unito ed in spostamento sull’Europa Centrale prima di sprofondare fino alle nostre latitudini.

 

La rimonta dell’anticiclone atlantico verso nord trainerà la circolazione perturbata verso il Mediterraneo. A partire da mercoledì il maltempo raggiungerà l’Italia, con il coinvolgimento dapprima del Nord. A seguire le piogge si estenderanno sul resto d’Italia ed avremo una fase diffusamente autunnale con rischio di forti temporali e nubifragi.

 

Le temperature, dopo il momentaneo aumento d’inizio settimana, caleranno in modo importante non solo per effetto del maltempo, in quanto il vortice sarà sospinto da aria più fredda di provenienza scandinava. La situazione rimarrà compromessa per diversi giorni, in quanto la circolazione depressionaria tenderà a mettere radici a ridosso dell’Italia.

 

Non è atteso alcun miglioramento sin verso il weekend, con ancora diffusa instabilità o maltempo specie al Centro-Sud. L’area di bassa pressione dovrebbe uscire di scena solo da domenica 6 Ottobre e traslare verso l’Egeo, lasciando strada alla rimonta da ovest di un promontorio anticiclonico che precederà una nuova perturbazione. L’Autunno è ormai pienamente avviato.

 

NEL DETTAGLIO

Martedì 1° Ottobre: nuvolosità diffusa e localmente compatta al Nord, con qualche fenomeno debole ed intermittente su Liguria, Alta Toscana ed Arco Alpino. Peggiora in serata con intensificazione dei fenomeni al Nord-Ovest e sulle aree alpine e prealpine. Sole al Centro-Sud.

 

Mercoledì 2 Ottobre: la perturbazione entrerà nel vivo al Nord, con fenomeni anche intensi tra Lombardia, Liguria e Triveneto. Peggiora sulle regioni centrali e sul nord Sardegna con rovesci.

 

Giovedì 3 Ottobre: maltempo tra Nord-Est, Centro-Sud ed Isole Maggiori con rischio nubifragi.

 

Ulteriori tendenze meteo: instabilità e maltempo persisteranno ancora al Centro-Sud, maggiori aperture al Nord. Le temperature caleranno ulteriormente e il clima sarà fresco per il periodo

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Tue, 01 Oct 2024 09:36:00 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=555
Italia: ciclone in arrivo in settimana, dettagli sul nuovo maltempo https://www.upmeteo.it/blog.php?d=554 Breve pausa anticiclonica ad inizio settimana, poi affondo di un vortice ciclonico dall’Europa Centrale

METEO SINO AL 5 OTTOBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

Venti più freddi spazzano l’Italia, con meteo decisamente cambiato anche al Sud dopo il caldo anomalo dei giorni scorsi. Il tempo sta però migliorando dopo gli ultimi giorni tra il medio e basso versante adriatico, per una nuova rimonta anticiclonica in rapida espansione dall’Europa Occidentale. Ci sarà quindi una parentesi di tempo stabile, che tuttavia non durerà a lungo.

 

Nuove minacce perturbate non tarderanno ad arrivare. Il guasto sarà causato dall’approfondimento di un’area ciclonica ora a ridosso del Regno Unito ed in spostamento sull’Europa Centrale. Ad inizio settimana un primo fronte lambirà il Nord ma con scarsi effetti, limitati a qualche debole precipitazione più probabile sulle aree alpine e prealpine oltre che in Liguria.

 

Il resto d’Italia beneficerà maggiormente della spinta anticiclonica con tanto sole e temperature in risalita verso valori più miti, pur senza il caldo eccessivo dei giorni scorsi. Solamente da mercoledì la parte più attiva della perturbazione entrerà nel vivo a partire dal Nord Italia, con l’affondo del vortice freddo dall’Europa Centrale che dovrebbe poi pilotare le piogge ed aria più fredda sul resto d’Italia.

 

Il vortice ciclonico sembra destinato a persistere sin verso il weekend, determinando ancora diffusa instabilità o maltempo al Centro-Sud. L’area di bassa pressione  tenderà infatti ad isolarsi sull’Italia e solo da domenica 6 dovrebbe uscire di scena e traslare verso i Balcani e l’Egeo, lasciando strada alla rimonta da ovest di un promontorio anticiclonico.

NEL DETTAGLIO

Lunedì 30 Settembre: nubi irregolari al Nord ma generalmente innocue, con qualche locale debole precipitazione dapprima sulle Alpi e dalla sera in Liguria. Bel tempo altrove con temperature in risalita nei valori massimi diurni.

 

Martedì 1° Ottobre: molte nubi e con qualche fenomeno su Liguria, Alta Toscana ed Arco Alpino. Peggiora in serata con intensificazione dei fenomeni al Nord-Ovest e sulle aree alpine e prealpine.

 

Mercoledì 2 Ottobre: entra in scena il maltempo, con fenomeni anche intensi su parte del Nord.

 

Ulteriori tendenze meteo: la circolazione porterà il fulcro sui mari italiani, determinando instabilità e maltempo più marcati al Centro-Sud. Le temperature caleranno nettamente sino a portarsi localmente sotto le medie del periodo.

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Mon, 30 Sep 2024 08:41:30 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=554
Italia: nuova perturbazione in arrivo, tregua brevissima https://www.upmeteo.it/blog.php?d=553 Weekend più soleggiato nella prima parte, ma peggiora nuovamente da domenica sulle regioni più occidentali

METEO SINO AL 26 SETTEMBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

Dopo tutto il maltempo dei giorni scorsi, ora il meteo migliora pur con ultimi disturbi che si concretizzano in qualche residua pioggia sul medio versante adriatico. L’anticiclone si sta rinforzando ed espandendo in parte verso l’Italia. Questa presenza dell’alta pressione si consoliderà ad inizio weekend, garantendo un sabato di tempo stabile e in prevalenza soleggiato.

 

Nel frattempo è da segnalare un imminente mutamento di scenario a livello europeo, con un cambio di circolazione ed il ritorno delle correnti atlantiche che riagganceranno la depressione sulla Francia. Ci saranno conseguenze per l’Italia, con il ritorno da ovest delle perturbazioni mosse dalle correnti umide atlantiche, i cui effetti li avvertiremo meglio all’inizio della prossima settimana.

 

Un primo peggioramento si avrà già domenica 22 Settembre, per l’approssimarsi di un sistema frontale dal Mediterraneo Occidentale che apporterà delle precipitazioni sulle Isole Maggiori, in Calabria ed al Nord-Ovest. Entro fine giornata qualche debole pioggia raggiungerà le coste tirreniche. Questo sarà il segnale di un guasto più incisivo con l’anticiclone costretto a ritirarsi.

 

Piogge e temporali si estenderanno al resto della Penisola in avvio di settimana e a seguire avremo spiccata variabilità per correnti umide occidentali che comporteranno precipitazioni intermittenti specie sull’area tirrenica. Un miglioramento dovrebbe aversi a metà settimana, poi l’Italia sarà divisa tra nuovi fronti atlantici e l’anticiclone africano che abbraccerà le regioni meridionali.

 

NEL DETTAGLIO

Sabato 21 Settembre: il sole sarà più presente su gran parte d’Italia, pur con disturbi nuvolosi in giornata su aree interne del Centro-Sud e Alpi Occidentali associati a qualche episodico piovasco di breve durata. Le temperature saliranno al Centro-Sud, con punte di 27-28 gradi sulle Isole Maggiori.

 

Domenica 22 Settembre: attese piogge già da inizio giornata sulle Isole, Maggiori in estensione al Nord-Ovest e alla Calabria. Asciutto altrove, con qualche fenomeno verso sera sulle coste tirreniche.

 

Lunedì 23 Settembre: piogge e rovesci interesseranno il Centro-Nord, parzialmente anche il Sud.

 

Ulteriori tendenze meteo: variabilità con l’anticiclone che proverà a rimontare sull’Italia a metà settimana. Le temperature risaliranno ulteriormente a partire da giovedì 26 Settembre sulle regioni meridionali, per flussi africani.

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Sat, 21 Sep 2024 10:09:50 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=553
Italia: vortice freddo tornerà indietro e ci colpirà, le previsioni https://www.upmeteo.it/blog.php?d=552 L’anticiclone in rinforzo sulla Scandinavia costringerà il vortice a bloccarsi per più giorni sull’Italia

METEO SINO AL 20 SETTEMBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

Il vortice depressionario si è spostato sui Balcani, ma continua ad influenzare il meteo sull’Italia in un contesto decisamente fresco autunnale. L’instabilità insisterà anche domenica principalmente solo tra medio adriatico e Sud Italia, con qualche pioggia. Il resto d’Italia beneficerà di tempo soleggiato, con l’anticiclone che proverà ad avanzare da ovest, ma senza successo.

 

Non si prevede niente di buono la prossima settimana, con il vortice che tornerà sui suoi passi dai Balcani verso l’Italia. Questa retrogressione sarà favorita dall’instaurarsi di un potente anticiclone sul Nord Europa, con massimi in Scandinavia. Il ponte di alta pressione tenderà a spingere venti orientali sull’Europa ed isolare sul Mediterraneo un canale depressionario.

 

Si andrà a generare una configurazione di blocco destinata a persistere per molti giorni.  Non è uno scenario tipico di Settembre, quando a prevalere dovrebbero essere le correnti oceaniche, che saranno invece assenti dalla scena europea. Le conseguenze saranno un ritorno dell’instabilità diffusa sull’Italia già ad inizio settimana, con possibili temporali anche forti.

 

Dato questo trend, sarà difficile vedere il ritorno dell’anticiclone verso il Mediterraneo prima di fine Settembre. Le temperature si manterranno ancora generalmente inferiori alla norma, sebbene con freddo precoce meno acuto di questi giorni. Solo nel corso della terza decade di Settembre, a seguito di una graduale probabile affermazione dell’anticiclone, il clima tornerà via via più caldo.

 

NEL DETTAGLIO

Domenica 15 Settembre: nubi più compatte tra medio versante adriatico, dorsale appenninica e Sud, con qualche pioggia più probabile soprattutto in Puglia, bassa Calabria e sul nord della Sicilia. Sul resto d’Italia sole prevalente. Temperature in leggero rialzo sulle regioni occidentali.

 

Lunedì 16 Settembre: ci sarà un peggioramento con instabilità di nuovo in accentuazione sulle Adriatiche, all’estremo Sud e su Est Alpi. Venti settentrionali e temperature invariate.

 

Martedì 17 Settembre: recrudescenza dell’instabilità al Centro-Sud, con rovesci specie diurni.

 

Ulteriori tendenze meteo: il minimo depressionario insisterà sull’Italia e tenderà lentamente a scorrere verso la Francia. Ci sarà ancora instabilità con frequenti precipitazioni che interesseranno anche il Nord. Le temperature si manterranno fresche per il periodo.

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Sun, 15 Sep 2024 08:54:00 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=552
Italia: vortice autunnale con freddo e maltempo, nel weekend migliora https://www.upmeteo.it/blog.php?d=551 Transita la perturbazione sull’Italia con crollo delle temperature e venti di burrasca, ma andrà meglio nel weekend

METEO SINO AL 18 SETTEMBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

Aria fredda polare accompagna una perturbazione che ci fa catapultare verso un meteo pienamente autunnale con freddo precoce. Il fronte sta scavando un vortice ora sui mari italiani, che sarà alimentato dall’aria fredda in discesa da nord. Ci attende quindi una fase di maltempo che si appresta a coinvolgere tutta Italia, con anche neve sulle Alpi a quote basse.

 

L’Estate termina quindi molto in anticipo rispetto agli ultimi anni, visto che siamo dinanzi ad una burrasca di fine stagione destinata a lasciare il segno. Il raffreddamento risulterà ulteriormente esaltato dai venti di burrasca che favoriranno le prime mareggiate della stagione in alcuni tratti costieri. Il tempo sarà quello tipico di fine Ottobre, se non inizio Novembre, con aria pungente specie la notte.

 

Ci sarà un’evoluzione abbastanza rapida, con il vortice ciclonico che già venerdì sposterà il proprio fulcro tra il medio-alto Adriatico e i Balcani. Il grosso del maltempo insisterà su gran parte del Centro-Sud ed al Nord-Est, mentre al Nord migliorerà da ovest. La circolazione ciclonica a carattere freddo nel weekend si posizionerà sui Balcani, allontanandosi così più ad est.

 

L’instabilità insisterà principalmente solo tra medio adriatico e Sud Italia, soprattutto sabato, con il sole domenica sempre più protagonista. Le temperature continueranno a calare nei valori minimi, ma anche di giorno si manterranno decisamente fresche, pur risalendo di qualche grado. Non si prevede niente di buono la prossima settimana, con il vortice che tornerà sui suoi passi verso l’Italia.

 

NEL DETTAGLIO

Venerdì 13 Settembre: le precipitazioni insisteranno al Nord-Est, fascia adriatica e Sud Italia, con neve sulle Alpi orientali di confine sin verso i 1300 metri e in Appennino dai 1600 metri. Ampie schiarite al Nord-Ovest e Sardegna. Venti forti sino a burrasca e temperature in ulteriore calo.

 

Sabato 14 Settembre: atteso un miglioramento, ma resta l’instabilità sulle regioni orientali, in Calabria e Sicilia. Spruzzate di neve sui confioni alpini. Ulteriore calo termico al Sud Italia.

 

Domenica 15 Settembre: residua variabilità sulle regioni centro-meridionali adriatiche.

 

Ulteriori tendenze meteo: il vortice, dopo lo spostamento sui Balcani, tornerà con moto retrogrado verso l’Italia nei primi giorni della settimana ed avremo una recrudescenza dell’instabilità specie al Centro-Sud.

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Thu, 12 Sep 2024 14:39:27 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=551
Italia: ecco l’Autunno col maltempo, andrà peggio in settimana https://www.upmeteo.it/blog.php?d=550 Piogge, temporali e crollo termico su tutta Italia, con ulteriore netto raffreddamento a partire da giovedì

METEO SINO AL 14 SETTEMBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

Una perturbazione atlantica ha raggiunto il Centro-Nord dove determina meteo avverso. Non mancano fenomeni molto intensi al Nord e sulle regioni tirreniche. Il fronte è supportato da un primo impulso d’aria fredda, pronto a contrastare con l’aria più calda ed umida afro mediterranea. Il caldo sarà spazzato via anche dal Sud entro lunedì 9, con temperature che rientreranno nella media.

 

Avremo il primo assaggio d’Autunno, che ci accompagnerà nel corso della settimana. La saccatura, responsabile del maltempo d’inizio settimana, si approfondirà ulteriormente sul Nord Europa dove aggancerà una massa d’aria fredda polare. Quest’aria fredda scenderà verso il Regno Unito e poi l’Europa Centro-Occidentale, portando scenari di freddo precoce per il periodo.

 

La circolazione perturbata nord-atlantica sembra destinata ad affondare verso il Mediterraneo a partire da giovedì 12 Settembre, con l’irruzione d’ aria molto fredda al seguito. La circolazione ciclonica dovrebbe portare maltempo in evoluzione dal Nord verso il Sud. Ne deriveranno condizioni di forte maltempo, con peggioramento già mercoledì 11 sulle regioni settentrionali.

 

Le temperature dovrebbero crollare ulteriormente portandosi ben al di sotto delle medie del periodo, con ritorno della neve sulle Alpi sino a quote insolite per il periodo. Non è da escludere qualche spruzzata di neve anche sulle cime più alte dell’Appennino. Il clima sarà quello tipico di inizio Novembre e quindi avremo uno scenario da autunno inoltrato.

NEL DETTAGLIO

Lunedì 9 Settembre: qualche temporale al Nord-Est, migliora sul resto del Nord. Il grosso del maltempo si sposta al Sud, con nubifragi su Campania, Calabria tirrenica e Sicilia. Variabilità sul Centro Italia, con rovesci anche forti su Basso Lazio e Abruzzo interno. Temperature in calo.

 

Martedì 10 Settembre: sole prevalente al Centro-Nord, a parte addensamenti sul medio versante adriatico. Una residua instabilità persisterà al Sud e sul nord della Sicilia.

 

Mercoledì 11 Settembre: peggiora al Nord con ritorno di piogge e temporali, soleggiato altrove.

 

Ulteriori tendenze meteo: probabile maltempo diffuso tra giovedì 12 e venerdì 13, con strascichi anche nella prima parte del weekend. Ci sarà un ulteriore sensibile calo delle temperature, che scenderanno ben sotto la norma.

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Sun, 08 Sep 2024 19:11:59 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=550
Italia: ecco i temporali, ma il caldo non mollerà la presa https://www.upmeteo.it/blog.php?d=549 Autunno ancora lontano, ma ci saranno infiltrazioni instabili in settimana che porteranno molti temporali

METEO SINO AL 7 SETTEMBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

L’Autunno meteorologico è partito solo sulla carta, nell’ambito di uno scenario meteo che resta pienamente estivo, stante il dominio anticiclonico con temperature di molto superiori alla media stagionale. L’anticiclone, che domina su gran parte d’Europa, soffre sul bordo occidentale per l’inserimento di correnti atlantiche, con infiltrazioni instabili in avvicinamento anche all’Italia.

 

Questi disturbi comporteranno, già ad inizio settimana, qualche temporale in più al Nord e sui rilievi del Centro-Sud, principalmente nelle ore centrali della giornata. L’instabilità atmosferica sarà protagonista, ma non ci sarà alcuna irruzione fresca. Non avremo pertanto grosse variazioni, con temperature sempre nel complesso molto elevate per il periodo ed avremo tanta afa.

 

Sul finire della settimana si prevede una nuova spinta dell’anticiclone africano, quando avremo condizioni più stabili con caldo nuovamente in accentuazione. In questo frangente la circolazione depressionaria atlantica si sposterà più ad ovest, così da favorire il nuovo afflusso caldo in seno al promontorio anticiclonico subtropicale proteso sul Mediterraneo Centrale.

 

Un cambio di scenario ben più importante dovrebbe avvenire subito dopo il weekend, con un affondo perturbato nord-atlantico molto più incisivo che potrebbe davvero smantellare l’anticiclone entro il 10 Settembre. Le temperature dovrebbero calare, ma ancora non è chiaro se si potrà godere di un refrigerio significativo e se avremo davvero la fine del caldo così anomalo.

 

NEL DETTAGLIO

Lunedì 2 Settembre: fin da inizio giornata variabilità con rovesci su Alpi e Piemonte, poi in giornata anche sulle pianure del Nord. Rovesci si avranno anche tra Liguria e Toscana, molte nubi sulle rimanenti regioni tirreniche. Locali acquazzoni nel pomeriggio in Appennino e in Sardegna.

 

Martedì 3 Settembre: qualche pioggia o temporale dal mattino su Sardegna e Basso Tirreno, poi nelle ore centrali e pomeridiane molti rovesci su Alpi, Nord-Ovest e Centro-Sud Appennino.

 

Mercoledì 4 Settembre: atteso ancora lo sviluppo di temporali diurni sui settori interni e montuosi.

 

Ulteriori tendenze meteo: ci sarà un rinforzo l’anticiclone africano dopo metà settimana, con tempo più stabile e temperature in leggero aumento. Dopo il weekend cambia di nuovo e si dovrebbe avere l’agognata svolta verso scenari più autunnali.

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Mon, 02 Sep 2024 10:46:21 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=549
Italia: caldo in aumento e meno temporali, novità a inizio Settembre https://www.upmeteo.it/blog.php?d=548 Torna l’anticiclone africano con caldo molto intenso, poi nuove infiltrazioni atlantiche attese dopo il weekend

METEO SINO AL 4 SETTEMBRE 2024, ANALISI E PREVISIONE

Le infiltrazioni d’aria fresca in quota si attenuano, lasciando di nuovo il posto a meteo più stabile per effetto della rimonta di un promontorio anticiclonico proteso dalla Penisola Iberica. L’area di alta pressione si allunga fino all’Europa Nord-Orientale, ponendosi come baluardo rispetto alle perturbazioni atlantiche costrette per ora a transitare ad alte latitudini.

 

Il tempo sarà più soleggiato sull’Italia già venerdì, a parte una residua variabilità sulle regioni del sud. Nel weekend l’anticiclone si consoliderà ulteriormente ed avremo tempo prevalentemente soleggiato, salvo isolati acquazzoni pomeridiani sui monti. Le temperature risaliranno su tutta Italia, assestandosi molto al di sopra dei valori medi del periodo.

 

Il caldo sarà decisamente intenso per essere alla fine di Agosto. Qualche temporale in più potrebbe manifestarsi sull’Arco Alpino e zone pedemontane nel corso di domenica, per la coda di un fronte atlantico che tuttavia non riuscirà a penetrare in modo deciso sul nostro territorio. Non sono attese quindi variazioni importanti nemmeno per i primi giorni della prossima settimana.

 

I primi giorni di Settembre vedranno al più qualche temporale in più al Nord e sui rilievi, ad evoluzione diurna, a causa di nuovi spifferi d’aria fresca in quota. Il caldo continuerà invariato e potrebbe addirittura intensificarsi dal 4-5 Settembre, quando una nuova spinta dell’anticiclone favorirà condizioni più stabile. L’Estate non sembra voler minimamente mollare la presa.

 

NEL DETTAGLIO

Venerdì 30 Agosto: prevalentemente soleggiato ovunque, a parte qualche acquazzone tra Lucania, Calabria e Sicilia orientale, più probabile nelle ore pomeridiane ed in esaurimento serale. Temperature in risalita, sino a picchi di 36-37 gradi su aree interne delle regioni centrali tirreniche.

 

Sabato 31 Agosto: bel tempo e caldo intenso, con solo qualche isolato acquazzone pomeridiano isolato sulle Alpi e sull’Appennino Meridionale. Locali ulteriori aumenti di temperatura.

 

Domenica 1° Settembre: qualche temporale in più sulle Alpi, in sconfinamento alla Val Padana.

 

Ulteriori tendenze meteo: ulteriori disturbi specie al Nord, in un contesto che vedrà proseguire il dominio anticiclonico con temperature ancora elevate. Non è da escludere una più marcata rimonta dell’anticiclone africano verso metà settimana.

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Fri, 30 Aug 2024 08:17:25 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=548
Italia: vortice in rotta verso il Sud, ma l’Estate non è certo finita https://www.upmeteo.it/blog.php?d=547 Instabile e fresco, ma l’Estate risalirà presto la china ed il caldo tornerà sulla scena da metà settimana

METEO SINO AL 25 AGOSTO 2024, ANALISI E PREVISIONE

Lo scenario meteo è completamente mutato, a seguito dell’incursione perturbata nord-atlantica che ha costretto l’anticiclone a battere in ritirata dopo un lunghissimo dominio. Una relativa area depressionaria, generata dall’impulso perturbato, tiene sotto scacco l’Italia ed è in scivolamento verso il Sud. L’Estate sta subendo un’importante battuta d’arresto, almeno temporaneamente.

 

Ne deriveranno condizioni ancora turbolente. Il vortice ciclonico è accompagnato da aria molto più fresca, che farà scendere ulteriormente la temperatura almeno al Sud. I fenomeni temporaleschi attesi martedì in molte regioni saranno via via meno incisivi. Solo nella giornata di mercoledì 21 il vortice uscirà del tutto di scena e ci saranno solo strascichi d’instabilità più accentuati al Meridione.

 

A seguito dell’allontanamento del vortice, l’alta pressione rimonterà verso l’Italia, riportando condizioni tipicamente estive con caldo di nuovo sopra la media. L’Estate si riprenderà quindi in pieno con il caldo destinato a raggiungere il culmine sul finire della settimana. Non mancheranno episodi d’instabilità ad evoluzione su aree interne a ridosso dei monti.

 

La fase anticiclonica potrebbe protrarsi sino al weekend, ma con peggioramento nel corso di domenica a partire dal Nord. Naturalmente è un’evoluzione da confermare nel dettaglio, ma quest’altalena confermerebbe un’Estate di certo meno in salute di quella che abbiamo avuto fino al Ferragosto. Aspettiamo però a definirlo come un vero e proprio declino stagionale.

 

NEL DETTAGLIO

Martedì 20 Agosto: già dal mattino spiccata variabilità e temporali sparsi al Centro-Sud e sul Nord-Est, specie sulle coste adriatiche. Maggiori spazi sul resto del Nord. Altri frequenti temporali nelle ore pomeridiane su Alpi e zone interne del Centro-Sud. Migliora in serata.

 

Mercoledì 21 Agosto: maggiori spazi di sereno al Centro-Nord e temperature in graduale risalita, con qualche acquazzone pomeridiano in Appennino. Più instabile al Sudm con rovesci intermittenti.

 

Giovedì 22 Agosto: bel tempo e rialzo termico, a parte instabilità diurna sui monti e sulla Sicilia.

 

Ulteriori tendenze meteo: ulteriore consolidamento dell’anticiclone con caldo in progressiva intensificazione, ma da domenica 25 potrebbe peggiorare al Nord per l’approssimarsi di un impulso instabile dalla Francia.

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Tue, 20 Aug 2024 10:11:28 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=547
⚠️ Ondata di caldo africano, picchi fino a 40 gradi e afa alle stelle, ma per Ferragosto arrivano temporali https://www.upmeteo.it/blog.php?d=546 Decisa rimonta dell’anticiclone africano che abbraccerà tutta l’Italia dal weekend e sin verso Ferragosto

METEO SINO AL 14 AGOSTO 2024, ANALISI E PREVISIONE

I disturbi instabili degli ultimi giorni, con meteo spesso temporalesco soprattutto al Nord, stanno per lasciare spazio all’espansione decisa dell’alta pressione di matrice subtropicale. L’anticiclone sta iniziando a consolidarsi, ma sarà dal weekend che la presa si farà potente non solo sul Mediterraneo e sull’Italia, ma anche su parte dell’Europa Centro-Occidentale.

 

Ci sarà ancora spazio per dei temporali pomeridiani sino a venerdì, soprattutto lungo l’Appennino Centro-Meridionale, in propagazione anche verso le aree interne e pianeggianti limitrofe. Dal weekend l’instabilità si spegnerà per via del rinforzo dell’anticiclone, salvo episodi temporaleschi di calore del tutto localizzati sull’Arco Alpino.

 

La stabilità atmosferica garantirà un diffuso soleggiamento con temperature che saliranno parecchio a partire dal weekend, su livelli simili quelli dei primi giorni di Agosto, con potenziali picchi anche attorno ai 40 gradi.  Il caldo sarà forte anche al Nord, dove si toccheranno i picchi più alti dell’Estate, a cui andrà sommato il disagio legato all’afa.

 

Il caldo sarà parecchio fastidioso anche la notte e non risparmierà le aree montuose, con lo zero termico prossimi ai 5000 metri. Nessuna novità è attesa per la prima parte della settimana di Ferragosto, con lo strapotere dell’anticiclone africano. Tra il 14 ed il 15 la potenza dell’anticiclone inizierà a perdere forza e potrebbe presentarsi qualche temporale sulle regioni settentrionali.

 

NEL DETTAGLIO

Venerdì 9 Agosto: maggiore soleggiamento e meno temporali, a parte qualche episodio di poco conto e più localizzato sulle aree montuose appenniniche ed in genere su zone interne del Sud. Qualche isolato piovasco o acquazzone, di breve durata, potrà interessare anche le Alpi Occidentali.

 

Sabato 10 Agosto: l’anticiclone africano abbraccerà tutta Italia, con caldo in decisa accentuazione. Temporanei addensamenti pomeridiani con possibili isolati scrosci di pioggia sulla cerchia alpina.

 

Domenica 11 Agosto: strapotere dell’anticiclone sempre più forte, picchi termici fino a 40 gradi.

 

Ulteriori tendenze meteo: il caldo intenso proseguirà e raggiungerà l’apice nei primi giorni della prossima settimana, con picchi di 40 gradi persino al Centro-Nord. Solo dal 14 e per Ferragosto potrebbe giungere qualche temporale al Nord, con leggero calo delle temperature.

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Fri, 09 Aug 2024 10:45:18 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=546
Picco delle Perseidi questo fine settimana: ecco come vedere le migliori stelle cadenti dell’estate https://www.upmeteo.it/blog.php?d=545 Notte di San Lorenzo: dove ammirare le stelle cadenti

Ogni agosto, il cielo notturno si illumina con⁣ la pioggia di meteoriti delle Perseidi, uno degli spettacoli ‌astronomici più attesi. Quest’anno, il picco dell’evento è previsto tra‍ la tarda serata di domenica e le prime ore del mattino di lunedì (11-12 agosto), ⁤con condizioni ottimali per ⁣l’osservazione grazie alla ‍quasi assenza della luna. La luna al primo quarto tramonta ⁢intorno alle 23:20, ora​ locale, lasciando il cielo particolarmente⁢ oscuro per il resto della notte.

 

Le Perseidi sono⁤ visibili già dalla sera, ma è dalle 23:00 o mezzanotte fino all’alba che si registra la maggiore attività. In questo intervallo temporale, infatti, la Terra si​ orienta in modo da fronteggiare direttamente i meteoriti che sopraggiungono.

 

Il punto radiante delle⁢ Perseidi si trova tra la costellazione di Perseo​ e quella di Cassiopea. Durante le ore dopo mezzanotte, questo punto sale progressivamente verso nord-est⁤ nel cielo. In condizioni ideali di buio, un osservatore può aspettarsi di vedere un meteoro ogni‌ minuto o due; tuttavia anche in ⁢aree con moderata inquinamento luminoso sarà possibile osservare i bolidi più luminosi.

 

Queste scie luminose sono prodotte da frammenti del cometa 109/P Swift-Tuttle che entrano nell’atmosfera terrestre a una velocità di circa 60 km/s creando tracce ionizzate visibili nel cielo notturno. Nonostante negli anni ’90 fossero stati registrati picchi eccezionalmente elevati⁣ a‍ seguito del passaggio ravvicinato del cometa ‌madre nel dicembre 1992, oggi l’intensità delle Perseidi è tornata ‌ai livelli normali.

 

Nonostante ciò possono sempre verificarsi sorprese come quella avvenuta nella mattina del 14 agosto 2021 quando fu registrato un improvviso aumento dell’attività meteoritica causato probabilmente da un⁤ filamento non identificato dei detriti cometari risalenti a molti ⁢secoli ⁢fa.

 

Inoltre ogni anno vi sono‍ variazioni nella quantità dei meteoriti osservabili dovute alla complessità strutturale dello‌ sciame ⁣stesso che presenta lacune e zone particolarmente dense.

 

L’osservazione delle Perseidi non⁣ richiede ⁢esperienza specifica; basta trovare un luogo con una vista ampia del cielo senza luci nelle immediate vicinanze.

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Wed, 07 Aug 2024 20:38:10 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=545
🔴 Verso l'apice del caldo africano, diverse città da bollino rosso, ma temporali forti in arrivo https://www.upmeteo.it/blog.php?d=544 Anticiclone africano in rinforzo sull’Italia nei prossimi giorni, primi temporali al Nord da mercoledì

METEO SINO AL 3 AGOSTO 2024, ANALISI E PREVISIONE

Correnti d’aria molto calda risalgono in modo più deciso verso l’Italia, caratterizzando il meteo di questo fine Luglio ed accompagnando una rimonta ancora più forte dell’anticiclone nord-africano. Le temperature aumenteranno sino a picchi di 40 gradi e superiori su aree interne della Sardegna, della Sicilia e delle regioni centrali tirreniche.

 

Il clima risulterà maggiormente irrespirabile sulle grandi città, specie in Val Padana, per l’effetto dell’isola di calore e della scarsa ventilazione. La fase più acuta del caldo dovrebbe realizzare a metà settimana ed in generale nei primi giorni di Agosto, almeno al Centro-Sud. Qualche insidia si farà strada invece al Nord, con primi temporali che annunceranno un cambiamento.

 

L’attività temporalesca inizierà a mostrarsi tra mercoledì 31 e giovedì 1 Agosto, specie sulle Alpi e con coinvolgimento delle pianure. I fenomeni potranno risultare localmente intensi e accompagnate da grandine. L’anticiclone africano dovrebbe poi parzialmente allentare la presa dal 2 Agosto, con temporali più organizzati che dovrebbero sfondare in Val Padana.

 

Il caldo si manterrà molto intenso specie al Centro-Sud, ma dovrebbe poi smorzarsi nel corso del weekend anche con qualche temporale. Le ultime proiezioni indicano poi un successivo rinforzo dell’anticiclone africano su tutta Italia a partire dal 5 Agosto e quindi il grande caldo riprenderà notevole, dopo essersi solo parzialmente attenuato.

 

NEL DETTAGLIO

Martedì 30 Luglio: la stabilità dominerà incontrastato con tanto sole e caldo sempre molto forte. Qualche breve rovescio pomeridiano sarà possibile solo sulle Alpi Occidentali e e per il resto solo addensamenti perlopiù innocui ad evoluzione diurna a ridosso dei maggiori rilievi.

 

Mercoledì 31 Luglio: solleone e caldo garantiti, a qualche temporale in più diurno sulla cerchia alpina, che si estenderà alle aree pedemontane e localmente alle pianure.

 

Giovedì 1° Agosto: bel tempo, a parte instabilità su Alpi, Prealpi e zone pedemontane del Nord-Est.

 

Ulteriori tendenze meteo: venerdì altri temporali più incisivi al Nord preannunceranno una lieve e temporanea attenuazione dell’anticiclone africano. La canicola si smorzerà parzialmente nel weekend su gran parte d’Italia.

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Tue, 30 Jul 2024 06:36:58 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=544
Ultimo weekend di luglio con caldo intenso https://www.upmeteo.it/blog.php?d=543 La canicola prenderà piede dal weekend, ma il peggio sarà nei primi giorni della prossima settimana

METEO SINO AL 1° AGOSTO 2024, ANALISI E PREVISIONE

Entriamo nell’ultimo weekend di Luglio, con il meteo all’insegna dell’annunciata rimonta dell’anticiclone subtropicale. Il caldo africano si appresta a a tornare all’assalto, dopo aver raggiunto la Penisola Iberica dove la colonnina di mercurio si è spinta sino a picchi di 45 gradi. La massa d’aria rovente raggiungerà anche l’Italia, pur con valori termici non così estremi.

 

Il solleone dominerà quindi sia la giornata di sabato che quella di domenica, lasciando ancora spazio per qualche focolaio temporalesco nelle ore più calde a ridosso dei maggiori comprensori montuosi sulle Alpi ed Appennino. Le temperature aumenteranno sino a picchi di 40 gradi su aree interne della Sardegna e delle regioni centrali.

 

Torneranno anche le notti tropicali e l’afa alle stelle. Il caldo potrebbe ulteriormente rincarare la dose ad inizio settimana, con il promontorio anticiclonico subtropicale in ulteriore irrobustimento che farà salire aria molto calda fin verso la Francia e a nord delle Alpi. Ci attendono picchi anche di 42-43 gradi in qualche zona, saranno le giornate più roventi dell’Estate.

 

Un declino dell’anticiclone africano sembra confermato per i primi d’Agosto quando potrebbe esserci un lieve cambiamento almeno sul Nord Italia con l’arrivo di forti temporali. L’anticiclone africano potrebbe leggermente allentare la presa anche sul resto d’Italia, consentendo infiltrazioni d’aria un po’ più fresca che smorzeranno la canicola almeno per qualche giorno.

 

NEL DETTAGLIO

Sabato 27 Luglio: prevalenza di sole e caldo in aumento su tutta Italia. Nelle ore più calde scoppierà qualche temporale sulle Alpi Centro-Orientali, ma anche in Appennino tra Lazio ed Abruzzo dove i fenomeni potranno risultare intensi, ma localizzati.

 

Domenica 28 Luglio: poche variazioni e sarà una giornata ancora più rovente, ma nel pomeriggio temporali specie sulle Alpi Orientali e isolatamente sull’Appennino Centrale.

 

Lunedì 29 Luglio: stabilità anticiclonica, ancora isolati temporali di calore sulle aree montuose.

 

Ulteriori tendenze meteo: gli ultimi giorni di Luglio saranno roventi. Solo successivamente potrebbe aversi un refrigerio pur parziale, con aria più instabile in rotta verso il Nord Italia e parzialmente anche sul resto della Penisola.

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Sat, 27 Jul 2024 09:23:51 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=543
Italia: caldo africano e notti tropicali, ma dal weekend prime novità https://www.upmeteo.it/blog.php?d=542 Ondata di calore al top subito dopo metà settimana, qualche disturbo sulle Alpi in attesa di un cambiamento

METEO SINO AL 22 LUGLIO 2024, ANALISI E PREVISIONE

Continua a rinforzarsi l’anticiclone africano sul Mediterraneo, responsabile di meteo soleggiato a parte qualche locale temporale sulle Alpi, lambite dalla coda di alcuni impulsi instabili atlantici legati al vortice sul Regno Unito. I flussi d’aria calda continueranno ad interessare l’Italia, con un’ulteriore escalation delle temperature. Il picco del calore è atteso tra giovedì 18 e venerdì 19.

 

Le temperature subiranno un lieve aumento ovunque per l’apporto più marcato in quota di aria rovente subtropicale e picchi che supereranno localmente i 40 gradi in qualche zona del Centro-Sud. Il dominio dell’anticiclone si farà sempre più forte, favorendo tempo ovunque stabile e temperature elevate. Isolati temporali di calore potranno coinvolgere anche alcuni settori appenninici.

 

La canicola si protrarrà e non concederà tregua sino almeno al weekend, ma probabilmente non avremo grosse variazioni nemmeno per l’inizio della prossima settimana. Ci sarà qualche temporale in più sulle Alpi e zone pedemontane proprio nel weekend, con possibile sfondamento su parte delle pianure nella serata di domenica con associato un certo refrigerio.

 

Questo cambiamento sarà inizialmente modesto, con l’anticiclone africano che nei primi giorni della prossima settimana persisterà forte al Centro-Sud dove si registreranno temperature ancora molto elevate sino a picchi di 40 °C e più. Solo da metà della prossima settimana è ipotizzabile un cambio di scenario con possibile ingresso di correnti più fresche prima al Centro e poi al Sud Italia.

NEL DETTAGLIO

Mercoledì 17 Luglio: prevalente bel tempo e caldo intenso, atteso qualche acquazzone sulle aree alpine e prealpine centro-orientali con fenomeni anche intensi sui settori settentrionali di Alto Adige e Friuli. Picchi di 40-41 gradi al Sud e sulle Isole su alcune località dell’entroterra.

 

Giovedì 18 Luglio: soleggiato, con brevi acquazzoni isolati più probabili sulle Alpi Centro-Orientali. Ancora caldo soffocante, fino a punte di 41-42 gradi tra la Puglia interna e il materano.

 

Venerdì 19 Luglio: instabilità più vivace sulle Alpi, in sfondamento verso le pianure del Nord-Est.

 

Ulteriori tendenze meteo: un impulso frontale più incisivo dovrebbe raggiungere il Nord domenica, con temporali più diffusi ed intensi. Le temperature caleranno, mentre il caldo al Centro-Sud insisterà forte sino almeno all’inizio della prossima settimana.

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Wed, 17 Jul 2024 08:38:22 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=542
Italia: strapotere dell’anticiclone africano, vediamo quanto durerà https://www.upmeteo.it/blog.php?d=541 Caldo persistente non mollerà per tutta la prossima settimana, con temperature che saliranno ancora

METEO SINO AL 19 LUGLIO 2024, ANALISI E PREVISIONE

Il passaggio della coda di una veloce perturbazione, su parte del Nord, ha portato meteo avverso con nubifragi e grandine. Ora in quest’avvio di weekend abbiamo a che fare con le ultime note d’instabilità a ridosso dei rilievi alpini e prealpini, a fronte del grande caldo e del solleone che imperversano al Centro-Sud dove l’anticiclone africano non è stato minimamente intaccato.

 

L’alta pressione africana tornerà ad irrobustirsi nettamente sul bacino del Mediterraneo da domenica 14, con il ritorno di condizioni diffusamente soleggiate su tutto il Nord e caldo in aumento per il continuo apporto in quota di aria rovente subtropicale. Il dominio dell’anticiclone si farà sempre più forte, favorendo tempo ovunque stabile e temperature elevate.

 

Probabilmente l’egemonia dell’anticiclone africano si protrarrà e non concederà tregua sin verso il 20 Luglio. L’ondata di calore sarà quindi particolarmente persistente. Ci attende, nella seconda parte della prossima settimana, un nuovo apice della calura con temperature elevate e picchi probabilmente prossimi ai 40 gradi in diverse città del Centro-Sud.

 

Un cedimento dell’anticiclone africano sembra possibile solo dopo il 21-22 Luglio, con le correnti atlantiche che tenteranno di scendere di latitudine fino a scalzare la bolla africana. Questo possibile ingresso d’aria più fresca potrebbe accompagnarsi ad una raffica di temporali, più probabili sul Nord Italia. Chiaramente si tratta di scenari ancora tutti da confermare.

 

NEL DETTAGLIO

Domenica 14 Luglio: sole ovunque, con addensamenti innocui a carattere temporaneo, più compatti sulle Alpi Orientali. Caldo diffuso e nuovamente in aumento al Nord, punte di 38-40 gradi si misureranno al Sud e localmente superiori in Sicilia.

 

Lunedì 15 Luglio: il dominio dell’anticiclone assicurerà bel tempo incontrastato, a parte qualche temporale di calore sulle Alpi Occidentali. Temperature stabili o in lieve aumento al Centro-Nord.

 

Martedì 16 Luglio: solleone su tutta Italia, ma temporali nelle ore più calde sulla cerchia alpina.

 

Ulteriori tendenze meteo: non si allenterà il dominio dell’anticiclone africano, con sole e caldo persistente in ulteriore accentuazione sin verso il prossimo weekend.

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Sat, 13 Jul 2024 21:37:56 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=541
Nel weekend in arrivo i primi temporali al Nord, prosegue il gran caldo e il sole altrove https://www.upmeteo.it/blog.php?d=540 Tra venerdì e sabato in arrivo qualche locale temporale al Nord, poi anticiclone africano più forte ovunque

METEO SINO AL 16 LUGLIO 2024, ANALISI E PREVISIONE

L’anticiclone africano avvolge l’Italia, ma si indebolirà a ridosso del weekend con meteo destinato a cambiare su alcune regioni. La coda di una perturbazione, legata ad una saccatura atlantica, lambirà il Settentrione favorendo un aumento dell’instabilità. Il tempo si guasterà venerdì, con l’arrivo di temporali più organizzati a partire dall’Arco Alpino.

 

Ad essere coinvolte dai temporali non saranno solo le Alpi, ma anche le pianure di Piemonte, Lombardia e Veneto dove sconfineranno le precipitazioni che potranno risultare anche di forte intensità. Le temperature caleranno solo leggermente. Non ci saranno invece variazioni sino a tutto il weekend su gran parte del Centro-Sud, con il persistere di sole e caldo opprimente.

 

L’instabilità si attarderà ancora sabato 13 Luglio su Alpi, Prealpi ed alte pianure, con qualche acquazzone ma in forma più circoscritta. Questo piccolo cedimento dell’anticiclone si risolverà già domenica, con il ritorno di condizioni diffusamente soleggiate su tutto il Nord e caldo in aumento per il continuo apporto in quota di flussi d’aria di provenienza subtropicale.

 

A seguito di questi disturbi, l’anticiclone africano si prepara a dominare con forza, favorendo tempo ovunque stabile e temperature elevate, pur senza record. Probabilmente l’egemonia dell’anticiclone africano si protrarrà per buona parte della prossima settimana e difficilmente avremo grosse variazioni sin verso il 20 Luglio. Il caldo afoso si farà sentire anche nelle ore notturne.

NEL DETTAGLIO

Giovedì 11 Luglio: proseguirà il predominio incontrastato del sole, a parte i soliti acquazzoni isolati lungo la cerchia alpina tra pomeriggio e sera. Le temperature saliranno ancora, con picchi di 39-40 gradi sulle zone interne del Lazio, della Puglia e delle due Isole Maggiori.

 

Venerdì 12 Luglio: in arrivo temporali prima sulle Alpi Occidentali, poi sul resto della fascia alpina, prealpina ed in estensione alla Val Padana tra Piemonte, Lombardia ed entro sera il Veneto.

 

Weekend: si attarda un po’ d’instabilità sabato su aree alpine, prealpine ed alte pianure del Nord.

 

Ulteriori tendenze meteo: l’anticiclone africano si rafforzerà e dominerà nel corso della prossima settimana, con sole e caldo persistente fino a picchi di 40 gradi.

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Wed, 10 Jul 2024 19:59:00 +0100 https://www.upmeteo.it/blog.php?d=540